Si era già visto nel lockdown, cani sfiniti trascinati fuori dai padroni che li costringevano a fare chilometri. Ed è quello che ha pensato di fare anche un trans brasiliano, il quale si è comprato il cane per poter ‘lavorare’. Una pattuglia della polizia locale l’ha sorpreso l’altra sera, poco dopo le 23, sul lungomare, mentre passeggiava con il suo quattrozampe al guinzaglio. Ma già da lontano, gli agenti avevano notato che il tizio in questione, le rarissime volte in cui passava una macchina, si metteva sulla strada, ammiccando a un possibile cliente. Quando l’hanno fermato, ha preso la scusa del cane che ovviamente non ha attaccato e la sua serata ‘lavorativa’ si è conclusa con una multa da 400 euro. La stessa fine è toccata a un altro transessuale peruviano e a una prostituta ungherese che avevano messo il naso fuori dopo le 23, sperando di riuscire a racimolare qualche soldo.