LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Dassilva, il 15 maggio si torna al Riesame

Da sabato scorso, si sta sottoponendo volontariamente allo sciopero della fame e della sete, proclamandosi "innocente" e respingendo l’accusa di...

Da sabato scorso, si sta sottoponendo volontariamente allo sciopero della fame e della sete, proclamandosi "innocente" e respingendo l’accusa di essere il killer di Pierina Paganelli. Nel frattempo Louis Dassilva e i suoi legali, gli avvocati Riario Fabbri e Andrea Guidi, si preparano a giocare un nuovo round nella lunga battaglia legale per la scarcerazione. Il 15 maggio prossimo si terrà una nuova udienza davanti ai giudici del Tribunale del Riesame di Bologna, dopo il ricorso presentato dagli avvocati Fabbri e Guidi contro l’ordinanza di rigetto dell’istanza di scarcerazione recentemente firmata dal gip Vinicio Cantarini. L’ultima mossa dei legali del senegalese mette nel mirino l’ordinanza del gip che, il 14 aprile scorso, dopo aver acquisito in incidente probatorio le dichiarazioni della nuora della vittima, Manuela Bianchi, ha rigettato l’istanza di scarcerazione di Louis. Questa volta i giudici bolognesi non saranno chiamati a esprimersi sulla misura cautelare nella sua interezza, bensì sui motivi che saranno presentati dagli avvocati nel documento depositato. In pratica la difesa punta a scardinare la prova logica sulla quale si basa tutta la seconda ordinanza di Cantarini. Ieri, intanto, Louis è stato raggiunto in carcere dall’avvocato Fabbri, che ha provato a persuaderlo ad interrompere lo sciopero.