Davide Oldani a San Patrignano, cena stellata con lo chef

Grande successo per l’ultima cena di beneficenza del 2019, organizzata dalla comunità

Oldani posa con la brigata della cucina di San Patrignano

Oldani posa con la brigata della cucina di San Patrignano

Rimini, 18 novembre 2019 - Grande successo, domenica sera, per l’ultima charity dinner (cena di beneficenza) del 2019, organizzata dalla comunità di San Patrignano per finanziare il proprio fabbisogno alimentare. La comunità, che da sempre è gratuita per gli ospiti e le loro famiglie, prevede infatti quattro cene di beneficenza all’anno per coprire i pasti destinati ai 1.300 ragazzi e ragazze attualmente in percorso di recupero. Dopo Massimo Spigaroli, Igles Corelli e Carlo Cracco, il testimone è stato raccolto da Davide Oldani, titolare dal 2003 del D’O di Cornaredo (MI), 1 stella Michelin, e protagonista di numerosi show televisivi. Lo ha affiancato, nella preparazione del dessert, la 31enne pastry chef Silvia Federica Boldetti, campionessa del mondo di pasticceria nel 2016.

Oldani e la pastry chef Boldetti

Il menu di quattro portate, appositamente studiato per la serata, ha raccontato la creatività dei due chef, la stagionalità degli ingredienti (la maggior parte dei quali provenienti dall’azienda agricola della comunità) e la volontà di contenere gli sprechi: un imperativo, quest’ultimo, che sta molto a cuore a Oldani. Tra le sue pillole di cucina “pop” – l’idea di proporre alta qualità a prezzi accessibili che lo ha reso celebre nel mondo – c’è anche quella, apparentemente banale, di andare a fare la spesa a stomaco pieno, per evitare acquisti compulsivi e superflui. Ad accompagnare i piatti, i vini prodotti dalla cantina della Comunità, tra cui il pluripremiato sangiovese superiore “Avi”, che recentemente si è aggiudicato i prestigiosi “Tre bicchieri” della guida Gambero Rosso.

Durante la serata, sia Oldani che la Boldetti - entrambi non nuovi a collaborazioni con San Patrignano - si sono a lungo soffermati sull’importanza dei valori che si trasmettono in comunità, nonché sul buono e il bello che vi si producono ogni giorno.