REDAZIONE RIMINI

Distributori nella casetta natalizia. Il Consorzio: "Novità che funziona"

Il presidente Metto si difende dalle critiche apparse in Rete e rilanciate dai politici del centrodestra

Il presidente Metto si difende dalle critiche apparse in Rete e rilanciate dai politici del centrodestra

Il presidente Metto si difende dalle critiche apparse in Rete e rilanciate dai politici del centrodestra

Distributore di polemiche in viale Ceccarini. L’affondo arriva dai social. Ad aprire le danze è Giulio Mignani di Fratelli d’Italia, presto sostenuto dalla moglie e parlamentare Beatriz Colombo, poi altri politici ed ex consiglieri di centrodestra oltre a numerosi cittadini. Nel mirino la casetta che si trova in viale Ceccarini e che ospita solo distributori automatici. I ragazzi ci vanno a nozze. Una pizza e una bibita a prezzi popolari. Sabato si è vista la fila, ma la qualità dov’è finita? E’ questo che viene contestato alla casetta che fa parte del Villaggio di Natale.

Basta postare l’immagine sui social, condirla con un "ve la cercate", e la polemica si accende. Commenti come se piovesse che passano da "sciatteria e pessimo gusto", "tanto per fare qualcosa". "Viale Ceccarini merita altro", scritto da Adriano Colombo, passando per la "tristezza", lo "schifo", ed altri termini a tono "terrificante, imbarazzante, kitsch" e così via. Prima della casetta ci avevano pensato i rappresentanti delle civiche di centrodestra ad attaccare il "luna park" in centro, anche in questo caso per la presunta mancanza di buon gusto e una asticella della qualità non all’altezza di quanto meriterebbero la città e il centro.

Chi ha organizzato il villaggio natalizio, e avallato i distributori nella casetta, rispedisce le critiche al mittente. Non stiamo parlando del Comune, ma del Consorzio di viale Ceccarini. Proprio così, a decidere chi avrebbe occupato le casette del villaggio è stato il Consorzio che da anni si batte per risollevare le sorti del ‘salotto’ e riportare in centro la qualità.

"Per prima cosa - dice Maurizio Metto - stiamo parlando di una novità che in questi primissimi giorni è andata molto bene ed è stata apprezzata. Quando parliamo di distributore automatico dobbiamo considerare una attrezzatura innovativa che prepara seduta stante la pizza con prodotti di prima qualità. E’ di questo che stiamo parlando, non di altro". E i distributori di bevande? "Solo bibite e caffè, non vengono venduti alcolici, anche perché si presume che ad utilizzare il servizio siano soprattutto giovani e giovanissimi. Devo dire che la qualità del food del villaggio quest’anno è molto alta". Il Consorzio non porge l’altra guancia. "Vicino al palazzo del Turismo da un anno ha aperto un esercizio con tutti distributori automatici e una vasta gamma di alcolici a disposizione. In quest’ultimo anno non ho ascoltato polemiche da chi oggi si indigna per la casetta in centro, che rimarrà solo 40 giorni".

Andrea Oliva