"Ex mattatoio nel limbo A rischio cinque milioni"

In consiglio comunale Laura Galli solleva dubbi sull’impasse della demolizione e punta l’attenzione anche sulla riqualificazione del centro di via La Spezia

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Demolizione ferma all’ex Mattatoio, e dall’opposizione parte l’allarme con tanto di interrogazione all’indirizzo del sindaco Daniela Angelini e dell’assessore ai Lavori pubblici Simone Imola. "Cosa intende fare la giunta in merito alla demolizione dell’ex Mattatoio visto l’attuale fermo?". La domanda la pone il consigliere Laura Galli, vice sindaco fino a pochi mesi fa, che su questo progetto ha investito energie e impegnato denari. Si tratta infatti di uno dei grandi progetti della giunta precedente che nell’area dell’ex Mattatoio intendeva dare alla luce In.con.tra, un centro "che oltre alla riqualificazione di un’intera zona del quartiere San Lorenzo in termini di viabilità, verde e decoro, permetterebbe quella vera inclusione sociale di cui tanto si parla - ribatte Laura Galli -, attraverso la creazione di luoghi di incontro per i nostri giovani e non solo dove poter esprimere i nostri talenti". Il consigliere fa rifermento in modo particolare "alla realizzazione di laboratori lavorativi dove veramente la persona viene messa al centro". Sarebbe un luogo capace di "ridonare a queste persone dignità e autonomia nella vita".

Oltre all’attaccamento mostrato dall’ex vicesindaco al progetto, c’è anche altro. Su questo progetto l’amministrazione precedente aveva ribadito di essersi assicurata uno finanziamento tramite il bando del Pnrr. La cifra di cui si parla è di 5 milioni di euro. Cosa accadrà se i lavori non andranno avanti? La domanda va girata alla giunta mentre il consigliere rivendica la necessità di una simile opera come "risposta per dare un supporto alle tante famiglie di Riccione e non solo, nella crescita dei propri figli, più o meno fragili".

Non c’è solo il Mattatoio tra i lavori che secondo l’opposizione oggi sarebbero in pericolo. Il consigliere della lista civica Renata Tosi, punta l’attenzione, con una seconda interrogazione, sul progetto di riqualificazione del centro di buon vicinato delle Cinque Terre in via La Spezia. L’ex candidato sindaco Stefano Caldari ne aveva fatto una bandiera, ed anche il presidente del centro di buon vicinato aveva sostenuto la campagna elettorale del centrodestra. Ma che fine farà il progetto? "Vorremmo saperlo - chiede Laura Galli - vista la valenza sociale in termini di convivialità, decoro e presenza nei quartieri che caratterizza tutti i buon vicinato della nostra città". Per altro "la sua realizzazione troverebbe copertura economica in quanto le risorse troverebbero nella prossima variazione di bilancio che questa amministrazione metterà in atto, nella relativa parte straordinaria". Una indicazione che sottolinea come chi ha governato fino a pochi mesi fa conosca ancora oggi molto bene i movimenti di cassa.

Andrea Oliva