Giorgetti: "Centrodestra unito. I partiti sono tutti con me"

Il sindaco uscente: "Nessuna frammentazione. Giovanardi? Anche nel 2019 le sue liste non mi sostennero"

Giorgetti: "Centrodestra unito. I partiti sono tutti con me"

Giorgetti: "Centrodestra unito. I partiti sono tutti con me"

"Il centrodestra a Bellaria è unito". Lo assicura il sindaco uscente Filippo Giorgetti, che punta al secondo mandato. Intanto Giovanni Giovanardi ha annunciato la sua candidatura. Ad appoggiare l’ex assessore durante i mandati di Enzo Ceccarelli, dal 2011 al 2019, sono due liste civiche, ‘Obiettivo Comune’ e ‘Un futuro migliore per Bellaria Igea Marina’. Un candidato in più che si aggiunge a Primo Fonti, Ugo Baldassarri per il centrosinistra e appunto Filippo Giorgetti.

Sindaco, pensa che la candidatura di Giovanardi possa essere il sinonimo di un frazionamento del centrodestra?

"Il centrodestra che si è candidato alla guida del paese 5 anni fa è composto dai tre partiti, Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e dalle due liste civiche ‘Siamo per Bim’ e ‘Noi con Filippo Giorgetti’. Tutte le componenti oggi sono ancora assolutamente dentro la nostra coalizione. L’amministrazione c’è tutta. La squadra che si è presentata alle elezioni del 2019 è la stessa. Se poi 5 anni fa delle persone, legittimamente, hanno deciso di non appartenere a questo gruppo, di prendere altre strade e quest’anno si ricandidano ancora, sono questioni e decisioni personali. È sicuramente un esercizio di democrazia. Le liste che sosterranno Giovanardi sono semplicemente realtà proprie che hanno deciso di fare un determinato percorso, forse più esplicito. Ma comunque così come non ci hanno sostenuto l’altra volta non ci sosterranno nemmeno quest’anno. Tornando a noi, i gruppi e le segreterie della nostra amministrazione uscente sono gli stessi che si ricandideranno a giugno. Il centrodestra, penso abbia dato conferma in tutti i modi da mesi su questo".

A Santarcangelo e Misano però la coalizione non sembra essere tanto unita.

"Qui il centrodestra è assolutamente granitico. Sia per quanto riguarda le componenti partitiche che civiche".

In questi giorni si discute molto del porto e di come debba tornare al centro della città. Quale è il suo punto di vista?

"Penso che durante il nostro mandato il porto sia tornato più vivo di come l’avevamo trovato. Credo che gli stessi addetti possano testimoniarlo. Ovviamente abbiamo dovuto affrontare anche il tema concessioni, che dal 2021 ad oggi ci ha impegnati molto. Sul porto abbiamo portato inoltre molti contributi e questi aumenteranno perché va ricordato che il porto è la cerniera della nostra città".

Giovanardi è contrario alla sua scelta di far nascere un nuovo plesso al posto del centro tennis di via Bellini. Cosa ne pensa?

"Abbiamo ereditato il centro dismesso dopo tanti anni e abbiamo accettato contributi e finanziamenti di oltre 4 mln di euro. Vogliamo costruire scuole nuove con spazi sicuri e adeguati per i nostri ragazzi. Tuttavia, è assolutamente legittimo pensarla diversamente".

Aldo Di Tommaso