Gli Orienti di Pier Paolo Pasolini nella mostra a Palazzo Fulgor

Gli scatti di Roberto Villa sul set de ‘Il fiore delle Mille e una notte’ girato in Iran e nello Yemen

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L’Oriente per Pasolini è un luogo dello spirito, dove si trova quel mondo sognato e desiderato che non esiste in questo Occidente. Verrà inaugurata oggi al Palazzo del Fulgor la mostra dedicata a Pier Paolo Pasolini, nel centenario della sua nascita, attraverso documenti, immagini, locandine originali, immagini, che portano nell’immaginario e nei colori d’oriente, nelle incantate città di Isfahan e di Sana’a, attraverso il set del film ‘Il fiore delle Mille e una notte’, realizzato da Pasolini nel 1973 quale ultimo capitolo della Trilogia della vita. La mostra dal titolo ‘Gli Orienti di Pasolini’ sarà inaugurata alle 12 grazie alla collaborazione con la Fondazione Cineteca di Bologna, proprietaria del Fondo Villa. Le immagini inedite di Roberto Villa, costruite seguendo le filosofie della storia dell’arte e della teoria della comunicazione, illustrano il set e il fuori set del film. E’ merito degli scatti di Roberto Villa, presente sul set per 100 giorni in Iran e nello Yemen, che può essere ricostruito quel clima di lavoro finalizzato al film pasoliniano più fiabesco e leggero. Il valore che sorregge le immagini è soprattutto il rispetto verso la cultura e l’umanità orientali, in cui il fotografo Villa e il regista Pasolini paiono straordinariamente solidali. Alle 16,30 al Cinema Fulgor, Roberto Villa e Massimo Roccaforte dialogheranno e presenteranno il film nella versione restaurata in occasione dei 100 anni dalla nascita di Pasolini.