Il basket ‘coccola’ i bimbi malati Tombola per la Neonatologia

Consegnati al primario i contributi raccolti da tre società sportive della Valmarecchia

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Il basket ietà. Tre società di vallata (Villanova Tigers, Santarcangiolese e Poggio Torriana Wolves) e un’associazione clementina (Santarcangels), nonostante i campionati fermi a causa delle restrizioni Covid, sono scese in campo per un’iniziativa benefica a favore di Prima Coccola, l’associazione che sostiene la Neonatologia e la Terapia Intensiva neonatale dell’ospedale Infermi di Rimini.

Oltre 45 sponsor, 800 le cartelle vendute, 15 i premi distribuiti: questi i numeri della tombola, il cui ricavato di 1.210 euro è stato consegnato ieri nel reparto diretto dal primario Gina Ancora, che ha accolto una rappresentanza delle quattro realtà della Valmarecchia.

Alcuni delegati hanno trascorso la mattinata con i volontari di Prima Coccola, alcune famiglie con i figli ricoverati e gli infermieri e i medici della Neonatologia.

"Qui si respira aria di vita", è il commento di coach Pelo Evangelisti. "La partita giocata per i bambini della Neonatologia è stata emozionante come e più di quelle delle nostre squadre", dice il presidente Lorenzo Meluzzi. Ad accompagnare nelle varie stanze del reparto i dirigenti e l’ala Tigers Giacomo Zannoni, sono state l’infermiera Natascia Simeone, referente Nidcap, e i volontari Chiara Soldati, Paolo e Clarissa. "È stato un bellissimo esempio di catena di solidarietà - rilancia Sara Andreazzoli, Santarcangels - catene che invece di imprigionare, liberano il cuore, e rinsaldano i legami della comunità". "Santarcangiolese e Wolves sono orgogliose, queste iniziative rappresentano il vero valore della comunità dei canestri", dicono insieme Palmiro Fornari e Daniele Zavatta. m.c.