Santarcangelo mette le ali con il suo piccolo aeroporto. È l’aviosuperificie di San Michele, storica pista per gli aerei ultraleggeri, nata negli anni ’80 grazie ad alcuni appasionati di volo. "Con la nuova autorizzazione rilasciata giusto qualche giorno fa – annuncia Filippo Saccheti, l’assessore all’urbanistica di Santarcangelo – sarà possibile realizzare quasi 800 metri quadrati di nuove superfici per il ricovero degli aerei, nel rispetto della convenzione stipulata ormai dieci anni fa tra il Demanio e la Protezione civile". Quella convenzione, ricorda Sacchetti, "aveva tracciato una prospettiva di prevenzione e attenzione al territorio a dir poco lungimirante, portando addetti e appassionati a esercitarsi e fare scuola a bordo di velivoli amatoriali di aviazione. Adesso il progetto cresce con la prospettiva di un ulteriore sviluppo e il collegamento dell’aviosuperficie con il futuro polo che si sorgerà all’ex cementificio Buzzi".  L’aviosuperficie di San Michele è gestita dall’associazione Volo sportivo Santarcangelo, gruppo che fa parte della Protezione civile. Un’associazione in cui sono ancora presenti alcuni fondatori storici del gruppo, a cui nel tempo se ne sono aggiunti altri. La pista di Santarcangelo viene usata anche per la scuola di volo (è realizzata insieme all’Aeroclub di Rimini) e per attività turistiche. Fondamentale poi la collaborazione con il coordinamento Protezione civile di Rimini, di cui l’associazione fa parte attivamente. In numerose occasioni, nel corso degli anni, aerei ed elicotteri sono atterrati o decollati da qui per effettuare interventi di emergenza e antincendio in Valmarecchia. "Si apre per noi una fase nuova, molto importante – dice Roberto Fullin (nella foto con Filippo Sacchetti), presidente dell’associazione che gestisce la pista – Con le nuove autorizzazioni potremo realizzare gli hangar per gli aerei e ospitare a tanti appassionati". L’unica altra pista per gli ultraleggeri in zona è quella a San Marino. Tra gli obiettivi "c’è anche lo sviluppo dell’avioturismo che sta crescendo sempre più, e può dare soddisfazioni in Valmarecchia".

Cronaca

Santarcangelo mette le ali con il suo piccolo aeroporto. È l’aviosuperificie di San Michele, storica pista per gli aerei ultraleggeri, nata negli anni ’80 grazie ad alcuni appasionati di volo. "Con la nuova autorizzazione rilasciata giusto qualche giorno fa – annuncia Filippo Saccheti, l’assessore all’urbanistica di Santarcangelo – sarà possibile realizzare quasi 800 metri quadrati di nuove superfici per il ricovero degli aerei, nel rispetto della convenzione stipulata ormai dieci anni fa tra il Demanio e la Protezione civile". Quella convenzione, ricorda Sacchetti, "aveva tracciato una prospettiva di prevenzione e attenzione al territorio a dir poco lungimirante, portando addetti e appassionati a esercitarsi e fare scuola a bordo di velivoli amatoriali di aviazione. Adesso il progetto cresce con la prospettiva di un ulteriore sviluppo e il collegamento dell’aviosuperficie con il futuro polo che si sorgerà all’ex cementificio Buzzi". 
L’aviosuperficie di San Michele è gestita dall’associazione Volo sportivo Santarcangelo, gruppo che fa parte della Protezione civile. Un’associazione in cui sono ancora presenti alcuni fondatori storici del gruppo, a cui nel tempo se ne sono aggiunti altri. La pista di Santarcangelo viene usata anche per la scuola di volo (è realizzata insieme all’Aeroclub di Rimini) e per attività turistiche. Fondamentale poi la collaborazione con il coordinamento Protezione civile di Rimini, di cui l’associazione fa parte attivamente. In numerose occasioni, nel corso degli anni, aerei ed elicotteri sono atterrati o decollati da qui per effettuare interventi di emergenza e antincendio in Valmarecchia. "Si apre per noi una fase nuova, molto importante – dice Roberto Fullin (nella foto con Filippo Sacchetti), presidente dell’associazione che gestisce la pista – Con le nuove autorizzazioni potremo realizzare gli hangar per gli aerei e ospitare a tanti appassionati". L’unica altra pista per gli ultraleggeri in zona è quella a San Marino. Tra gli obiettivi "c’è anche lo sviluppo dell’avioturismo che sta crescendo sempre più, e può dare soddisfazioni in Valmarecchia".

"Il nostro piccolo aeroporto spiccherà il volo"    

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"Il nostro piccolo aeroporto spiccherà il volo"

La pista per ultraleggeri di Santarcangelo si amplia. Il presidente: "Potremo realizzare gli hangar e portare qui tanti appassionati"

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