LORIANO ZANNONI
Cronaca

La lotta al vertice si fa accesa. Quattro regine, sfide cruciali

Rimini, Udine, Cantù e Cividale, sono le squadre che si contenderanno anche la Coppa Italia .

Un time out chiamato da coach Dell’Agnello durante il derby perso fuori casa dalla RivieraBanca contro Forlì domenica scorsa

Un time out chiamato da coach Dell’Agnello durante il derby perso fuori casa dalla RivieraBanca contro Forlì domenica scorsa

È sempre lotta a quattro, nella A2 2024-2025. L’inizio del girone di ritorno conferma vecchie e nuove certezze, almeno per la scalata al primo posto che vale la promozione diretta. In ballo le quattro regine che si giocheranno a metà marzo la Coppa Italia, vale a dire Rimini, Udine, Cantù e Cividale. Le prime due sono appaiate in testa alla classifica con 34 punti, i brianzoli seguono a 32 e la Pillastrini – band insegue e 30. Dietro, a quattro punti, un gruppo di cinque squadre. Difficile immaginare che una di queste riesca a recuperare terreno fino a superare tutte le concorrenti per la Serie A diretta. La Fortitudo potrebbe essere un’indiziata, ma gli 8 punti dalla vetta sono già tanti e davanti corrono. Già, ma come corrono? Tra le quattro, è RivieraBanca quella che nelle ultime cinque partite ha raccolto meno (tre vittorie), con le altre tutte a quattro successi e un solo ko. La migliore in casa è Udine, l’unica con il parquet inviolato (11-0), mentre in trasferta è la Rinascita a guardare tutti dall’alto in basso con un bilancio di 9-2. Sul mercato, Cividale ha sostituito qualche settimana fa Marks con Lamb, Cantù ha approfittato dell’italianizzazione di Basile per prendersi anche Hogue (e poi ha tesserato pure Okeke) e Udine ha messo a segno l’ultimo colpo proprio questa settimana, con Simone Pepe da Orzinuovi a rinforzare il roster. La guardia abruzzese arricchisce il reparto esterni con talento e tiro, anche se, al completo, sarà difficile accontentare tutte le star dell’Apu. Rbr non si è mossa, ma è anche sempre restata prima in un campionato di livello straordinario. Dunque, calma e valutazioni ponderate sugli eventuali innesti. Lo sprint ammette poche cadute a sorpresa. Nell’ultimo turno, ad esempio, Cantù (con Rieti) e Rimini (a Forlì) hanno perso, con naturale passo avanti delle altre due. I prossimi dieci giorni saranno cruciali nell’economia del girone di ritorno, perché si giocheranno tre partite. RivieraBanca ha un impegno sulla carta morbido con Piacenza, poi però andrà a Brindisi mercoledì 29 e sarà a Milano sabato 1° febbraio. Più semplice il terzetto di partite per Udine, con Brindisi in casa, Vigevano fuori e Avellino in casa. Di fuoco il programma di Cantù, che affronterà la trasferta di Milano e poi quella terribile di Bologna prima di rientrare a Desio contro Forlì. Infine Cividale, che prima ha un impegno parecchio tosto a Rieti, ma poi ha Cremona e Nardò in casa. Occhio al tour de force, all’inizio di un lungo sprint con un obiettivo di valore superiore. Per la partita di domenica con Piacenza, i biglietti sono acquistabili online su vivaticket, in sede al Flaminio, oppure alle tabaccherie T’Immagini, Pruccoli e Millennium.

Loriano Zannoni