La porta d’ingresso di Coriano dedicata al Sic

A Simoncelli verrà intitolata la rotatoria di via Marano, alla giornalista Gianna Preda una sala della biblioteca comunale Battarra

La porta d’ingresso di Coriano dedicata al Sic

La porta d’ingresso di Coriano dedicata al Sic

La porta di ingresso a Coriano sarà intitolata a Marco Simoncelli, il campione di motociclismo scomparso nel 2011. Lo ha deciso l’amministrazione comunale per rendere omaggio al campione corianese rimasto nei cuori di tantissimi appassionati delle due ruote. "La scomparsa prematura di Marco Simoncelli ha toccato la carne viva dei corianesi e delle migliaia di suoi fan sparsi in tutto il mondo – spiega il sindaco, Gianluca Ugolini –. Se la sua presenza è disseminata in tanti luoghi, l’ultimo in ordine di tempo il murales di Terre di Coriano realizzato e progettato dagli studenti dell’Istituto Fellini nel nuovo marciapiede di collegamento con Passano, la rotatoria di via Marano sarà la porta d’ingresso e di benvenuto nella terra dei motori per tutti gli automobilisti e motociclisti che quotidianamente percorrono arrivano o passano per Coriano assieme alle migliaia di fan che ogni anno cercano i luoghi dell’indimenticato numero 58". Alla memoria del Sic la rotatoria di via Marano all’incrocio con via Saragat, tra le strade che il giovane Marco ha percorso tante volte vicino a casa. Nel 2002 Simoncelli era diventato campione europeo classe 125. In seguito l’ascesa nel motomondiale fino a quando nel 2008 divenne campione del mondo della classe 250. Poi il salto nella MotoGp fino a quel tragico Gran premio della Malesia nell’ottobre del 2011. La sua scomparsa ebbe un’enorme risonanza. Pochi mesi più tardi il Comune decise di intitolargli il palazzetto dello sport in via Piane. A seguire venne realizzato il grande murales da Eron all’esterno dell’impianto sportivo e nel 2013, alla presenza dei genitori Paolo e Rossella Simoncelli e di numerosi piloti, venne inaugurata l’installazione ‘Ogni domenica’. Sempre a Coriano ci sono il Museo del Sic e il monumento ‘Il Podio del Sic’ in via Garibaldi.

Oltre alla rotonda per Simoncelli, l’amministrazione ha scelto di dare il nome della giornalista Maria Giovanna Pazzagli, in arte Gianna Preda, ad una sala della biblioteca comunale Battarra. Nativa di Coriano cominciò a lavorare nel dopoguerra come giornalista al Giornale dell’Emilia e per il settimanale Cronache diretto da Enzo Biagi. Negli anni sessanta si distinse per le inchieste sul malcostume della classe politica italiana e per varie interviste, le più celebri ai politici Oscar Luigi Scalfaro, Mario Scelba e Ugo La Malfa, oltre a vari personaggi come il re in esilio Umberto II e la moglie Maria Josè. I suoi eredi hanno donato alla biblioteca l’archivio completo della giornalista.

Andrea Oliva