"Lo psicologo non è più un tabù". Torna il bonus per gli adolescenti

Stress, ansia e depressione: la misura economica si aggiunge a quella già prevista a livello nazionale. Nel 2023 sono state soddisfatte 36 domande. Gianfreda: "La psicoterapia deve essere per tutti".

"Lo psicologo non è più un tabù". Torna il bonus per gli adolescenti

"Lo psicologo non è più un tabù". Torna il bonus per gli adolescenti

Benessere psicologico: un argomento fino a qualche anno fa difficile da affrontare, ma di cui ora si inizia a parlare sempre più diffusamente. A Rimini, così come nel resto d’Italia. Dove non mancano le iniziative a sostegno di coloro che hanno difficoltà a pagarsi una o più sedute da un professionista di fiducia. Dopo che l’anno scorso sono state soddisfatte tutte le domande, il distretto socio-sanitario di Rimini, di cui il Comune di Rimini è l’ente capofila, ha deciso di rinnovare il bonus psicologo anche per l’anno 2024. "Un impegno – spiega l’amministrazione comunale in una nota – che si fa dunque continuativo, allo scopo di integrare e potenziare l’offerta nazionale in materia di supporto psicologico con un contributo aggiuntivo che permette di estendere il bacino di beneficiari copribile con l’omologo bonus del governo centrale, così da aumentare il numero di richieste potenzialmente esaudibili".

Come funziona il bonus? La misura è destinata ai ragazzi adolescenti e ai caregiver con un Isee inferiore a 25mila euro, in modo tale da facilitare l’accesso a terapie psicologiche per chi affronta difficoltà legate a stress, ansia, depressioni o altri stati emotivi complessi. L’anno scorso è stato possibile garantire delle sedute a 36 richiedenti, con un sostegno prevalente (33 casi) ai ragazzi adolescenti fornendo fino a 1.200 euro per beneficiario, sino a un massimo di 16 colloqui da un’ora presso un professionista abilitato.

Per richiedere il sostegno, le famiglie interessate possono rivolgersi ai Centri per le Famiglie o agli sportelli psicologici delle scuole. Una volta terminato questo passaggio, l’ufficio di piano distrettuale provvede quindi all’istruttoria per la verifica della rispondenza ai requisiti psicologici, residenziali ed economici richiesti per l’ammissibilità al bonus.

"Fino al 31 maggio è possibile fare domanda per ottenere il bonus psicologo nazionale, a cui si aggiunge quello nostro ‘locale’ - è il commento dell’assessore alle politiche per la salute del comune, nonché il presidente del distretto socio-sanitario di Rimini, Kristian Gianfreda -. L’obiettivo di questa rinnovata integrazione è quello di dare una risposta a più famiglie, con un focus particolare verso i giovani e quelle persone che si dedicano alla cura degli anziani e non autosufficienti. Purtroppo per troppo tempo la salute mentale è stata considerata una problematica secondaria, a causa di preconcetti e tabù, o, purtroppo, è stata un privilegio per ‘pochi’ dati i costi".