Bellaria, 1 agosto 2018 – Due agenti del posto di polizia estivo di Bellaria hanno salvato, ieri intorno all’una, una 13enne da un maniaco che, dopo averla avvicinata, aveva iniziato a palpeggiarla pesantemente. Determinante è stato l’intervento del barista di un hotel che, notando l’uomo avvicinarsi con fare sospetto alla ragazzina, in quel momento sola e seduta su una panchina proprio davanti all’hotel, ha avvertito i due poliziotti che soggiornano in albergo.
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Il maniaco è un 66enne albanese che vive da anni a Brescia, ma che in estate si trasferisce a Bellaria dove lavora come pizzaiolo. Secondo gli investigatori, nelle intenzioni dell’uomo, che aveva iniziato e mettere le mani dentro i pantaloncini della piccola senza alcun ritegno, c’era quella di portare la ragazzina in un luogo appartato.
I poliziotti, però, hanno scongiurato il peggio, riuscendo ad ammanettarlo prima che potesse fuggire. Il 66enne è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale aggravata. La ragazzina, invece, è ancora sotto choc.