Nicoletta Fantini
Riccione, 16 agosto 2018 - Per decenni è stata una punta di diamante del commercio riccionese, una pioniera del «Salotto». Nicoletta Belluzzi Fantini, classe 1947, intraprendente e tenace imprenditrice, se n’è andata venerdì pomeriggio all’ospedale di San Marino, dopo aver lottato per due anni con tutte le sue forze contro un male che non perdona. La notizia della sua scomparsa è rimbalzata velocemente in città, suscitando dolore e commozione. Come ricordano gli amici ed ex colleghi, Nicoletta era una persona dinamica, schietta, estroversa e lungimirante, pronta a mettersi in gioco anche per il bene della città.
La sua carriera cominciò in viale Ceccarini, a metà degli anni Sessanta, nel negozio di abbigliamento dei genitori, Marino Belluzzi e Alda Fantini, diventato punto di riferimento anche per centinaia di clienti di altre regioni. Nicoletta mosse lì i primi passi con la sorella Simona. Negli anni Settanta prese poi il timone della pelletteria dello zio Nerio, che si trovava sempre in viale Ceccarini, di fronte all’attività dei genitori. Come ricorda la sorella «Nicoletta ha portato avanti l’attività con grandissima capacità, determinazione e passione».
Per mantenere il negozio all’avanguardia, la Belluzzi faceva tanti viaggi, anche all’estero, partecipava alle sfilate di moda con la sorella e faceva ricerche nel campo della moda. Proprio per il suo impegno, il Consorzio d’area di viale Ceccarini, del quale aveva pure fatto parte, anni fa le ha consegnato il Premio Baleani, riservato alle persone che si contraddistinguono nel proprio lavoro.
Il funerale di Nicoletta, che lascia la sorella Simona e i nipoti Camilla, Ilaria e Brando, sarà celebrata lunedì 20 nella chiesa Mater Admirabilis, in viale Gramsci a Riccione. Riposerà nel vecchio cimitero di Riccione accanto ai suoi cari.