"Non ci sono eventi": chiudono due hotel su tre

Cattolica, associazione albergatori contro l’amministrazione: "A settembre solo un raduno della Cgil, frutto del nostro lavoro"

Migration

La Regina abbassa la saracinesca: questa settimana circa 2 alberghi su 3 in città chiuderanno. L’associazione albergatori conferma il trend annunciato a fine agosto: "Il caro bollette e la mancanza di eventi in grado di favorire la destagionalizzazione e che consentano di costruire pacchetti in modo da riempire le camere – conferma Massimo Cavalieri, presidente associazione albergatori di Cattolica – porterà a chiudere oltre 100 hotel questa settimana. La realtà dei fatti è questa e da un breve sondaggio interno all’associazione è emerso questo dato. Sul mese di settembre in futuro dobbiamo tornare a ragionare e lavorare per favorire maggiore incoming turistico ed eventi sportivi per destagionalizzare davvero".

Un evento a settembre ci sarebbe e sono i Giochi della Liberetà della Cgil con oltre 800 pensionati che si fermeranno per alcuni giorni, dal 12 al 16 settembre. Il presidente degli albergatori si toglie qualche sassolino dalla scarpa ed attacca l’amministrazione comunale: "Ci tengo a ribadire – sottolinea Cavalieri – che proprio questa manifestazione è frutto del nostro lavoro come associazione albergatori, siamo stati noi a portarla a Cattolica da 8 anni a questa parte. Non è giusto che altri se ne prendano i meriti. Anzi vorrei ribadire all’amministrazione comunale che non è neppure corretto parlare di servizio di salvamento prolungato se poi i costi sono sulle spalle degli operatori. Se si vuole una città accogliente a settembre si deve partire dagli arredi e dal verde pubblico, invece alcune rotatorie specie nell’area Navi lasciano alquanto a desiderare". Ma molto del futuro della Regina si deciderà anche attorno al futuro Palasport in rampa di lancio in zona ex-Vgs: "Dobbiamo ragionare attorno a questa struttura e capirne le potenzialità – conclude – Il turismo sportivo può essere davvero l’asso nella manica per destagionalizzare. Il successo in maggio della Gran Fondo degli Squali è sotto gli occhi di tutti, su eventi come questo e manifestazioni con migliaia di sportivi si deve programmare il futuro". Nelle prossime settimane, che si annunciano difficilissime tra bollette e bilanci, si tornerà dunque a discutere di eventi e promozione 2023, anche per far fronte ad una situazione economica che stenta a decollare.

Luca Pizzagalli