Nuovo palas, la partita entra nel vivo

Cattolica, il Comune accelera: il bando è pronto, via ai lavori entro gli inizi del 2023. Struttura pronta nel 2024

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Ci siamo, il nuovo bando per assegnare i lavori per il futuro palazzetto dello sport di Cattolica, che sorgerà all’interno dell’area ex-Vgs in zona stadio, è pronto. Entro la metà di ottobre sarà pubblicato. "L’idea di massima è partire con i lavori entro fine 2022 o inizio 2023 – spiega il dirigente ai progetti speciali Baldino Gaddi – per impiegare un anno e mezzo circa, per essere poi pronti nel 2024 con la struttura già agibile e pronta all’uso. Entro metà ottobre il bando sarà pubblicato". Dopo che nei mesi scorsi sono arrivate le prescrizioni da Coni, vigili del fuoco, ed altri enti competenti, e dopo che il progetto definitivo è stato verificato dagli uffici tecnici di Palazzo Mancini e quindi approvato dalla giunta comunale, è stata firmata la convenzione con lo Stato ed ecco ora in dirittura d’arrivo il bando.

Tanta curiosità attorno a questa ennesima grande opera a cavallo tra due amministrazioni comunali. Lo stanziamento statale di circa 2,5 milioni di euro assegnati per la realizzazione dell’opera è stato confermato nei mesi scorsi in un percorso di rigenerazione dal valore complessivo di circa 2,7 milioni. L’opera andrà a integrarsi in un quartiere sportivo e culturale oramai in piena espansione con lo stadio Calbi e il nuovo circolo tennis Queen’s di Giorgio Galimberti ed il vicino palazzetto dello sport cittadino, il primo ed unico fino ad oggi.

"Voglio ricordare – ha già ribadito la sindaca Franca Foronchi – il lavoro svolto dalla precedente amministrazione comunale che si è adoperata per il recepimento di questi importanti fondi. Cattolica avrà così a disposizione una struttura moderna che sarà sicuramente di grande beneficio allo svolgimento delle attività sportive da parte delle società cittadine. Ci impegneremo a seguire con attenzione il percorso di realizzazione di quest’opera con l’obiettivo di consegnarla quanto prima alla nostra comunità".

Grazie a tale nuova struttura si potrà pure lavorare a una futura destagionalizzazione proprio grazie al turismo sportivo. Il palazzetto, per le caratteristiche costruttive e gli spazi disponibili, infatti, dopo le opere di trasformazione e finitura sarà omologabile per discipline quali pallavolo (serie A2 maschile e serie A1 femminile), pallacanestro (serie B maschile) ed a livello agonistico per ginnastica artistica e ritmica, arti marziali e pugilato. La superficie da gioco principale sarà pari a circa 1.150 metri quadrati, con un’altezza utile interna di 9 metri. Saranno previsti oltre mille posti a sedere per la pallavolo e 552 posti per la pallacanestro.

Luca Pizzagalli