San Martino, ritorno alla normalità

Addio restrizioni per ’fiera dei becchi’ di Santarcangelo: quasi 500 i banchi, ci saranno anche i tendoni

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Conto alla rovescia per la Fiera di San Martino. Manca un mese alla ’festa dei becchi’ di Santarcangelo, la fiera più importante della città. Anche se il programma ancora non c’è (sarà disponibile a breve) una cosa è già certa: quest’anno San Martino tornerà alla normalità. Saltata completamente nel 2020 per la pandemia, l’anno scorso la fiera era tornata con un’edizione rivista e parzialmente ridimensionata rispetto a quelle pre-Covid. Meno bancarelle in città (di solito erano circa 500) e addio alle grandi tensostrutture, a partire da quella principale in piazza Marini dove trovavano spazio gli espositori della ’Casa dell’autunno’. Il Comune di Santarcangelo e la Blu Nautilus – la società che organizza le fiere per conto dell’amministrazione – sono da mesi al lavoro per la prossima edizione della fiera, che si svolgerà dall’11 al 13 novembre con la ghiotta anteprima di giovedì 10, quando apriranno le osterie e molti stand gastronomici. Alcuni aspetti organizzativi e logistici aspetti vanno ancora definiti. Per quanto riguarda gli espositori, il numero delle bancarelle e delle altre attività quest’anno presenti a San Martino sarà (quasi) identico a quello delle edizioni pre-Covid. L’obiettivo è cercare di recuperare i commercianti che non hanno potuto lavorare né nel 2020, quando la fiera saltò del tutto, e nemmeno l’anno dopo, quando il numero di banchi fu ridottoper evitare assembramenti. Il numero totale degli espositori si avvicinerà ai ’soliti’ 500. E anche per quanto riguarda le tensostrutture, non ci dovrebbero essere più limitazioni: torneranno come nelle passate edizioni. Confermato già anche il luna park all’area Campana.