"Scuola Repubblica, ipotesi mutuo"

Per la maxi riqualificazione mancano 2,5 milioni dal Miur. Foronchi: "Se non arriveranno, faremo da soli"

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La nuova scuola Repubblica si farà, con o senza il finanziamento da quasi 2,5 milioni di euro attesi dal Miur. E’ emerso anche questo dall’incontro di lunedì pomeriggio dell’amministrazione comunale con genitori e cittadini, presso il Centro Culturale Polivalente, nell’ambito della presentazione alla cittadinanza del progetto della nuova scuola Repubblica. La sindaca Franca Foronchi alle domande del pubblico ha risposto con chiarezza: "Siamo fiduciosi che il finanziamento arrivi – ha ribadito la prima cittadina – anche perché siamo in buona posizione in graduatoria per ottenere i finanziamenti del Pnrr. Ma qualora ciò non dovesse avvenire, prenderemo in seria considerazione di accendere un mutuo più grande e cercheremmo pure altre risorse nel bilancio comunale".

Insomma la scuola si farà, ma la sindaca ha confermato l’indiscrezione del Carlino, perché mancano ancora all’appello i fondi del Pnrr e si parla di quasi 2,5 milioni di euro su un totale di 7 milioni di costo complessivo del futuro edificio. Insomma, una cifra importante e che potrebbe cambiare anche le strategie economiche dell’ente pubblico cattolichino nel 2023.

Davvero importante, dunque, il momento di condivisione che si è tenuto lunedì con la comunità che ha visto al tavolo dei relatori oltre a Franca Foronchi, l’assessore alla Pubblica Istruzione, Federico Vaccarini, il Dirigente ai Progetti Speciali Baldino Gaddi, il Responsabile unico del procedimento, Carlo Palmerini, Responsabile unico del procedimento, ed i progettisti dello studio Mynd Ingegneria srl di Pianoro (in provincia di Bologna). Confermata poi pure la ricollocazione transitoria delle classi durante il periodo dei lavori nelle altre scuole cittadine e non più nei cosiddetti moduli didattici.

"Abbiamo fatto una serie di considerazioni – ha spiegato ancora la sindaca di Cattolica Franca Foronchi – e dopo aver preso in considerazione l’utilizzo di moduli, la cui reperibilità è risultata complessa ed il costo del noleggio lievitato tantissimo negli ultimi mesi, abbiamo concordato con la dirigente scolastica di poter sfruttare e rimodulare per un periodo transitorio l’utilizzo di alcuni spazi della scuola Filippini ed, in minor parte, anche di Torconca". L’obiettivo comunale resta quello di dare avvio al cantiere nel 2023.

Luca Pizzagalli