Tamponi ai parroci per salvare il Natale

La Diocesi ha fissato lo screening al 16 dicembre. Messe sospese a Misano dove tre preti su quattro sono bloccati dal virus

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Screening di ‘massa’ a parroci e diaconi per garantire le messe natalizie. La diocesi si è mossa per tempo per evitare quanto sta accadendo a macchia di leopardo in provincia. La positività di alcuni parroci porta con sé oltre alla preoccupazione per la loro salute e a quella di chi gli è stato vicino, anche la sospensione delle messe e la chiusura delle chiese, in alcuni casi.

Nel frattempo il Natale si avvicina e i fedeli si riaffacceranno in numero maggiore in chiesa, come per altro consentito dalle norme anti covid e come auspicato da tanti. Per questo, spiega il vicario don Maurizio Fabbri, "abbiamo fissato il 16 dicembre l’esame del tampone rapido per parroci e diaconi. Ovviamente si tratterà di un esame facoltativo, da svolgere su base volontaria. Sarà uno screening che precederà il periodo natalizio".

La decisione arriva in conseguenza del periodo, dei casi che si sono verificati nelle ultime settimane, delle dolorose scomparse e del numero di preti positivi in aumento.

Misano sta diventando un caso. Il parroco moderatore del territorio misanese è don Giuseppe Vaccarini. Ultimamente ha mostrato alcuni sintomi influenzali e purtroppo l’esito del tampone non è stato quello sperato. Si tratta di Covid. Ma a Misano don Giuseppe abita in canonica assieme a don Angelo Rubaconti e don Roberto Zangheri. Pertanto per la sicurezza dei fedeli, entrambi i parroci si sono messi in isolamento. Dovranno scontare la quarantena fino a quando non arriverà l’esito del tampone, che si spera sia negativo. Tre parroci lontani dall’altare quando sull’intero territorio sono solo in quattro, contando don Pasquale alla frazione Cella. Tant’è che domenica mattina a celebrare messa alla chiesa di Scacciano è stato lo stesso vicario don Maurizio Fabbri. "Al momento sarà possibile garantire a Misano - spiega don Maurizio - nelle chiese di Misano Monte, Scacciano, Villaggio Argentina e la Cella solo la messa domenicale, dovendo evitare altre attività. Sono invece sospese messe e attività alla chiesa di Misano Mare dove andrà eseguita la sanificazione degli ambienti".

Don Giuseppe Vaccarini è risultato positivo come don Egidio Brigliadori, il rettore del santuario di Montefiore, ad oggi ancora ricoverato nel reparto Covid dell’ospedale Ceccarini di Riccione per gli effetti del virus e i problemi di salute precedenti. Stanno migliorando lievemente le condizioni di don Roberto Marchetto della parrocchia del Crocifisso a Rimini, a tutt’oggi sostenuto con ossigeno nella respirazione nel reparto Covid dell’Infermi di Rimini. Infine rimane in quarantena dopo la positività al virus don Davide Perosi, parroco in solido a Savignano, ma i sintomi manifestati dei giorni scorsi se ne sono andati.

Andrea Oliva