Continua dalla Prima
La neo sindaca di Riccione ha tentato la sterzata in corsa: "Dopo 17 anni di Notte rosa è giunto il momento di darle una svecchiata". Daniela Angelini naviga a vista, anche perché è l’ultima arrivata, ma ha capito in fretta che a Riccione la Notte è finita da un pezzo. Dovrà convincere i riminesi, che a loro volta dovranno parlarne con Bologna. Ovviamente senza pestare i calli ad Andrea Gnassi, che anche di recente ha difeso la sua creatura dalle incursioni dei rottamatori.
Facile intuire che il pallino
è ora nelle mani di Jamil Sadegholvaad. Spetterà al sindaco di Rimini il compito di aggiornare lo spartito, pena il logoramento del palinsesto
rosa che rischia, alla vigilia del compimento della maggiore età, di sfiorire anzitempo. Gli altri Comuni lo seguiranno a ruota. Non ci sono più alibi politici: sulla costa è tornata a sventolare la bandiera del Pd. Toccherà ai sindaci Pd avviare la svolta della Bolognina ‘rosa’,
Nessuno vuole buttare il bambino con l’acqua sporca. Il marchio è consolidato, ma il modello va aggiornato. Nell’estate del 2006, il primo anno, Gianna Nannini cantava ‘Sei nell’anima’ mentre Blanco portava ancora il pannollone.
Carlo Andrea Barnabè