Uccise la ex con ventuno coltellate: chiesto il processo

Uccise la ex con ventuno coltellate: chiesto il processo

Uccise la ex con ventuno coltellate: chiesto il processo

Dell’omicidio di Noelia Rodriguez Chura, 46 anni, oltre ai numerosi atti persecutori compiuti nei confronti della donna tra il 2016 e il 19 maggio 2022, giorno in cui l’ha uccisa, dovrà rispondere il 54enne peruviano Maximo Aldana De la Cruz, per il quale il gip ha fissato l’udienza preliminare davanti al gup Manuel Bianchi dopo la richiesta inoltrata nei giorni scorsi dai sostituti procuratori Stefano Celli e Davide Ercolani. L’udienza per De la Cruz, difeso dall’avvocato Paola Benfenati, è stata fissata per il 4 maggio, giorno in cui i tre figli della donna e anche la nipotina di cinque anni si costituiranno parte civile, come preannunciato dal loro avvocato Morena Ripa. Processo per omicidio aggravato, nell’accusa formulata dai pm, dal fatto che il delitto sia arrivato dopo anni di persecuzioni, messe in atto da De la Cruz nei confronti di Noelia quando ancora avevano una relazione sentimentale e poi intensificati dopo la fine del rapporto con assillanti telefonate o minacce di denunciare alla polizia lo stato di clandestinità in Italia della 46enne. Non solo, perché il 54enne peruviano avrebbe agito per futili motivi, ossia al rifiuto di Noelia di riallacciare quel rapporto sentimentale ormai terminato tra loro anni prima. Il tutto, con violenza inaudita, inferendo alla vittima 21 coltellate con quella lama seghettata di 12 centimetri che Aldana, stando a quanto raccolto durante le indagini preliminari, avrebbe usato per assassinare la donna nell’appartamento di via Dario Campana, quando persino la figlia 27enne di lui tentò di frapporsi tra l’omicida e la vittima per scongiurare il peggio.

Quel 19 maggio del 2022, Aldana De la Cruz fu trovato dai poliziotti della Squadra mobile con le mani ancora sporche di sangue e successivamente confessò il delitto agli inquirenti, che provvederono all’arresto e al trasferimento in carcere. Ai Casetti, dove tuttora il 54enne si trova nell’attesa di comparire davanti al giudice per l’udienza preliminare.

f.z.