DONATELLA FILIPPI
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Carnesecchi sul tetto d’Europa. Da Bellariva al trionfo di Dublino

Il portiere dell’Atalanta ha alzato la Coppa. Potrebbe essere premiato come miglior estremo difensore della A

Carnesecchi sul tetto d’Europa. Da Bellariva al trionfo di Dublino

Carnesecchi sul tetto d’Europa. Da Bellariva al trionfo di Dublino

Campione in Europa. "Nella storia: la Coppa è nostra... e che squadra!". La corsa in campo e le parole sui social. Il primo trofeo continentale non si scorda mai. E il riminese Marco Carnesecchi lo ha messo in bacheca presto con la sua Atalanta. Poco importa se quel titolo l’ha conquistato restando seduto in panchina nella staffetta voluta, tra lui e Musso, per tutta la stagione da Gasperini. Uno gioca in Italia, l’altro è titolare in Europa. Ma la festa vale di certo per tutti. E Carnesecchi se la gode con i suoi 24 anni da compiere a luglio e un futuro che sa già di gloria. Di strada in pochissimo tempo ne ha fatta tanta il portiere riminese. Che, pensate un po’, a Bellariva da bambino giocava in mezzo al campo. Poi un bel giorno mancava il portiere... Il gioco è fatto. Parte la grande avventura perché presto si accorgono di quel ragazzo dalle grande doti e con la testa giusta. Il settore giovanile nel Cesena, poi via a Bergamo. Lì cresce, lì si fa vedere in Primavera. Prima di andare a farsi le ossa in B. Da Trapani a Cremona dove la serie A se la conquista sul campo. E la vive da protagonista.

Il ragazzino, partito dal campo di Bellariva, si è fatto grande. E se ne accorge anche l’Atalanta che lo riporta a casa. Gasperini lo mette tra i pali e la Lega di serie A, storia recente, lo inserisce nelle lista dei tre migliori portieri della massima serie. Una stagione che si è chiusa in gloria, quella dell’Atalanta e di Carnesecchi con la conquista di un posto nella prossima Champions League e la vittoria dell’Europa League, l’altra sera a Dublino contro il Bayer Leverkusen. Una stagione di acuti festeggiata l’altra notte nella Repubblica d’Irlanda anche con mamma e papà che da Rimini sono volati a Dublino. Il portiere del presente e del futuro dell’Atalanta, alla sua seconda stagione in A ha sorpreso e convinto tutti. La Juventus lo segue da anni, adesso piace a tutte le big, vale circa 30 milioni ma il futuro è tutto dalla sua.

Ancora non piace abbastanza al commissario tecnico della Nazionale Luciano Spalletti che ieri ha ufficializzato i nomi dei 30 calciatori pre-convocati per gli Europei che scatteranno il prossimo mese in Germania. Tra quei 30 non c’è Carnesecchi al quale è stato preferito Provedel. Almeno per ora. Tanta ne ha già fatta, ma tanta ne ha ancora da fare di strada il gioiellino riminese che da bambino, in camera, aveva il poster di Buffon appeso in camera.

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