Francesco Zambelli (foto Donzelli)
Rovigo, 26 luglio 2019 - Quale sarà il futuro per l’Under 18 del Rugby Rovigo Delta? Difficile dirlo visto che la società rossoblù in questo momento sta cercando soluzioni improbabili dopo aver inutilmente contattato per ingaggiarli allenatori della Monti (senza passare dalla società). Il presidente Francesco Zambelli a metà giugno aveva comunicato in conferenza che la gestione della 'giovanile' sarebbe stata ripresa in mano togliendola alla Junior Monti ma solo un mese più tardi il commendatore, sempre davanti ai giornalisti, si era poi contraddetto: l’under 18 sarebbe stata ancora seguita dalla Monti "almeno per un anno».
Mai una comunicazione ufficiale è pervenuta alla Junior Monti sull’argomento per cui la società giovanile può ritenere sia ancora valida la convenzione firmata con Rovigo Rugby la scorsa estate secondo cui Under 18 e Cadetta restano in carico Monti. Il club giovanile deve basarsi solo sui documenti ufficiali e finora nessuna comunicazione scritta sulla questione è arrivata da parte di Rugby Rovigo.
Zambelli però ha già specificato conversando con la stampa come non si senta legato da una convenzione che lui non ha sottoscritto in quanto allora il presidente era un altro. Ed ecco che in questi giorni in casa Rugby Rovigo Delta si fa strada un’altra ipotesi per la Under 18 con una soluzione davvero destabilizzante, quella di aggregare i ragazzi Under 18 rossoblù alla franchigia polesana di Badia-Frassinelle che così potrebbe schierare due formazioni, una nel girone Elite ed un’altra nel girone territoriale. Rugby Rovigo quindi ha intenzione di «appaltare» la sua giovanile al Badia eliminando la categoria in casa propria e perdendo in tal modo l’Elite. I giovani Bersaglieri verrebbero tesserati tutti con il team badiese, non vestirebbero quindi la maglia rossoblù e questa manovra verrebbe a cancellare la giovanile del Rovigo che esiste da più di 50 anni e che ha vinto scudetti di categoria ed ha sempre dato linfa alla prima squadra.
Martedì Rugby Rovigo Delta ha incontrato giocatori Under 18 e famiglie e ha illustrato il progetto di adesione alla franchigia Badia-Frassinelle. Erano presenti il dg Roberto Roversi, il consulente tecnico Davide Breviglieri e l’allenatore della prima squadra Casellato che ad un certo punto, un po’ seccato dalla pressante richiesta di chiarimenti da parte dei genitori, ha lasciato la riunione.
Per la sponda badiese c’era l’allenatore Alessandro Lodi. Non è stato certo un incontro positivo, tutt’altro. Da quanto si è capito saranno ben pochi i ragazzi disposti a tesserarsi con la franchigia Polesine. La maggioranza preferirà restare a Rovigo per affrontare il campionato con la formazione già iscritta dalla Monti Junior. Si preannuncia quindi un ulteriore flop in casa Rovigo Rugby.