Rugby Rovigo batte 68-19 il Cus Torino e vola al primo posto in classifica

Complice la sconfitta dei campioni d’Italia del Petrarca Padova, battuti 20-19 dal Calvisano, i bersaglieri comandano ora il campionato Top Ten

azione di mischia per il Rovigo contro il Cus Torino

azione di mischia per il Rovigo contro il Cus Torino

Rovigo 2 aprile 2023. Dieci mete al malcapitato Cus Torino al Battaglini, valgono il primo posto del campionato Peroni Top 10. Una vittoria voluta dai rossoblù di Alessandro Lodi che giocavano sapendo della sconfitta del giorno prima del Petrarca Padova in casa del Calvisano. Partenza di fuoco dei padroni di casa che fin da subito vogliono imporre il proprio ritmo nel match, è al 2’ che i bersaglieri segnano i primi punti: touche in prossimità dei 22 avversari, drive ed è Leccioli ad andare oltre la linea. Montemauri converte, 7-0. Al 8’ però il Cus Torino risponde subito con il pack che trova la prima marcatura da drive con il tallonatore Caputo, Roger è preciso, 7-7. Al 16’ i rossoblù rispondono con Uncini: drive sui 22 metri avversati, il pack avanza, Visentin apre il gioco a Uncini che di sfondamento schiaccia l’ovale oltre la linea, Montemauri trasforma, 14-7. Tre minuti dopo Moscardi è bravo a sfuggire ai placcaggi degli avversari, apre l’ovale a Montemauri che risale il campo, Bacchetti a sostegno, riceve il pallone ed è veloce a scattare in meta. Montemauri centra i pali, 21-7. Al 35’ Rovigo segna la meta del bonus e si porta matematicamente prima in classifica: Tavuyara riceve l’ovale e con la sa fisicità vola a segnare in mezzo ai pali la meta del bonus. Montemauri aggiunge i due punti della trasformazione, 28-7. Negli ultimi minuti il Cus Torino ottiene un calcio a favore e opta per la touche nei cinque metri dei rossoblù, serie di pick and go ed è l’ex Riccardo Loro a segnare la meta. Roger converte e manda le due squadre negli spogliatoi con il risultato parziale di 28 a 14. Seconda frazione di gioco che si apre a favore degli ospiti che dopo aver ottenuto una touche sui cinque metri dei rossoblù, avanzano con il drive e l’ala Monfrino, inseritosi nel pack, va a segnare la terza meta per il Cus Torino. Roger non converte, 28-19. Al 50’ sono i bersaglieri a rispondere: Tavuyara sfrutta un’errore di passaggio degli ospiti, apre l’ovale a Bacchetti che con una cavalcata vola a segnare la sua seconda marcatura personale di giornata, anche questa volta Montemauri è preciso, 35-19. Al 54’ è ancora il Rovigo ad avere la meglio: ovale tra le mani dell’appena entrato Stavile che con dei cambi di passo elude la difesa del Cus Torino e vola a schiacciare dritto in bandierina. Montemauri, da posizione angolata, non centra i pali, 40-19. Al 60’ seconda meta personale di giornata anche per Uncini: Tavuyara è bravo a scappare ai placcaggi degli avversari, offload per Uncini che va a marcare la settima meta per Rovigo, Montemauri trasforma, 47-19. Quattro minuti dopo è ancora Uncini a superare la linea di meta, riceve l’ovale e di prepotenza corre in mezzo ai pali, Montemauri converte, 54-19. Al 69’ i rossoblù restano in quattordici per un cartellino giallo a Theys. Al 73’, i bersaglieri ottengono un calcio a favore, buon drive che porta Ferraro a segnare la nona meta di giornata per la Rugby Rovigo Delta. Montemauri fissa altri due punti al piede, 61-19. Nell’ultimo minuto del match il Rovigo trova la decima meta: Motemauri è bravo ad inserirsi nella difesa avversaria, trova il varco e apre l’ovale a Moscardi che vola a in mezzo ai pali. Montemauri trasforma e fissa il risultato finale sul 68 a 19. “Dopo il risultato di ieri tra Calvisano e Petrarca, l’obiettivo di arrivare al primo posto era ancora più preciso, dice coach Alessandro Lodi. Nel primo tempo non abbiamo fatto quello che avevamo programmato, abbiamo giocato troppo individualmente, sotto questo aspetto dobbiamo migliorare. Sono contento che diversi ragazzi che non giocano spesso abbiano avuto l’opportunità di mettersi in gioco, facendo bene. Oggi siamo arrivati primi anche grazie all’ottimo lavoro fatto nel mese di marzo dove abbiamo fatto 15 punti in tre partite difficili. Abbiamo qualche giorno di riposo e poi ci concentriamo subito per la partita con Mogliano, match che dovremo affrontare con la giusta attitudine. Siamo primi e non vogliamo più lasciare questa posizione, ora sta a noi.”