"Tuteliamo filiera e ambiente"

Selenella-Consorzio Patata Italiana di Qualità ha vissuto un 2021 "positivo e di crescita"

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"Il 2021 è stato un anno positivo, di ulteriore crescita e importanti conferme. Abbiamo consolidato i risultati ottenuti in un anno complesso come il 2020, durante il quale l’aspetto salutare del cibo ha riscoperto un nuovo valore e una nuova centralità". Massimo Cristiani (a destra) è il presidente di Selenella-Consorzio Patata Italiana di Qualità. Il consorzio di produttori, cooperative e operatori della provincia di Bologna registra una "crescita dei volumi per il nostro prodotto simbolo, la patata fonte di selenio, ma anche per gli altri ortaggi – carote, cipolle, scalogno – che di recente sono entrati a far parte della gamma Selenella". È una grande realtà, quella bolognese. Impegnata nella sostenibilità ambientale. "La patata è da sempre una coltura virtuosa in questi termini: basso consumo di suolo per calorie prodotte, limitato utilizzo delle risorse idriche, ridotto impatto in termini di Co2 immessa nell’atmosfera. Una coltura green – osserva il presidente – che sosteniamo con continue azioni dedicate a preservare l’ambiente, senza dimenticare la dimensione sociale ed economica. Ricordiamo con soddisfazione che siamo stati i primi, in campo pataticolo e ortofrutticolo, a ottenere la certificazione Epd, Environmental Product Declaration, per la Patata Classica Selenella grazie alle ottime performance in termini di impatto ambientale lungo l’intero ciclo produttivo. Con il progetto ‘Qualità e tutela del valore’, oltre a garantire l’alta qualità dei nostri prodotti, grazie ad un disciplinare sempre più stringente e al ricorso ai sistemi di produzione integrata e certificazioni di prodotto, tracciabilità e sostenibilità ambientale, riconosciamo ai produttori un minimo garantito al riparo delle oscillazioni di mercato così da tutelare la redditività dell’intera filiera".

Intanto, dopo un ottimo 2021, anche le prospettive per l’anno prossimo sono rosee. "Con le dovute cautele legate al periodo che stiamo vivendo, ci aspettiamo un 2022 ancora in crescita. Continueremo – dice Cristiani – a investire sia in termini di ricerca e sviluppo sia di promozione e valorizzazione della nostra realtà e dei nostri prodotti. Un mix di azioni sinergiche dedicate a condividere con un pubblico sempre più ampio il percorso della nostra filiera".