Linee guida per il comparto fieristico: il ministero fa chiarezza

Il Mimit ha risposto ai quesiti dell’Aefi: "Si afferma la libera concorrenza".

Danese, presidente Associazione esposizioni e fiere italiane

Danese, presidente Associazione esposizioni e fiere italiane

Con la pubblicazione ufficiale delle risposte del ministero delle Imprese e del Made in Italy ai tre quesiti sollevati dall’Associazione esposizioni e fiere italiane (Aefi), si chiarisce definitivamente l’ambito di applicazione delle linee guida per il settore fieristico riferite alla legge concorrenza (2022). In particolare, a seguito della divulgazione, il 4 ottobre scorso, dei sette articoli esplicativi formulati dal Mimit "volti a definire modalità di accesso eque e non discriminatorie alle imprese terze che operano nel settore fieristico", Aefi aveva presentato alcune osservazioni accompagnate da richieste di chiarimenti a cui il ministero ha dato seguito. "Con la pubblicazione delle Linee guida e delle successive Faq si afferma il principio della libera concorrenza all’interno della filiera fieristica-allestitiva, assicurando un vantaggio competitivo ai diversi player di questa industria e alle migliaia di aziende che aderiscono alle quasi mille manifestazioni che si svolgono ogni anno nel nostro Paese" sostiene il presidente di Aefi, Maurizio Danese. In particolare, i sette articoli che costituiscono il testo richiamano in maniera esplicita alla condotta che i gestori fieristici devono seguire nei confronti degli operatori terzi rispetto alle strutture interne o partecipate direttamente, mettendo così definitivamente al sicuro il paradigma del libero mercato anche in ambito fieristico. Tra gli adempimenti richiesti spiccano le garanzie dovute in fatto di condizioni di accesso, di partecipazione equa e non discriminatoria, la corretta e completa informazione secondo il canone dell’accessibilità e la parità delle condizioni economiche attuate con conseguente divieto di limiti ingiustificati che possano compromettere il principio della libera concorrenza delle organizzazioni che operano nella filiera fieristica. Temi, questi, precisati nelle tre Faq suggerite da Aefi e pubblicate ieri dal Mimit.