Là davanti Olimpia e Virtus. Attenti a Tortona e Brescia

I piemontesi ai nastri di partenza con un organico ancora più solido. Poi, almeno sulla carta, c’è Venezia. A inseguire Reggio e Sassari .

Là davanti Olimpia e Virtus. Attenti a Tortona e Brescia

Là davanti Olimpia e Virtus. Attenti a Tortona e Brescia

La Unahotels insegue i propri sogni, ma ci sono quindici avversarie altrettanto pronte a lottare per i loro obiettivi.

In pole position per lo scudetto i campioni d’Italia dell’Olimpia Milano, naturali candidati al bis, specie dopo l’ingaggio del fuoriclasse serbo Mirotic e guidati dal carisma del reggiano purosangue Nicolò Melli.

L’aver mancato il primo obiettivo stagionale, la Supercoppa, verosimilmente darà alle “scarpette rosse” ulteriore spinta motivazionale.

In prima fila, coi lombardi, la Virtus Bologna.

Pur reduce dal terremoto dell’esonero di Sergio Scariolo, col nuovo coach, Luca Banchi, ha già messo in cascina un trofeo, la citata Supercoppa.

I felsinei hanno costruito una formazione di tutto rispetto, mettendo sotto contratto, tra gli altri, l’ex biancorosso Polonara, col suo atletismo, il solido Jaleen Smith sottocanestro, e dalla Stella Rossa, in cabina di regia, Dobric.

Dietro la coppia di vertice, la maggior parte degli addetti ai lavori colloca la solidissima Brescia, finalista di Supercoppa, e Tortona.

Quest’ultima ha fatto un’ottima campagna acquisti e si confronterà per la prima volta con l’Europa del basket che conta, in Fiba Champions League.

Nel gruppo delle immediate inseguitrici del duo Virtus-Armani dovrebbe collocarsi anche la Reyer Venezia, ma il “caso” sorto intorno al mancato arrivo del fortissimo Caboclo, potrebbe incidere sulle prestazioni orogranata, in particolare a inizio campionato.

Stando sempre ai pronostici della vigilia, folto è il gruppo delle inseguitrici che cercherà di guadagnarsi posizioni playoff.

Tra esse c’è sicuramente la Unahotels.

Insieme a lei, sempre a giudicare dagli organici allestiti e dalle impressioni suscitate durante le prime uscite stagionali, la Dinamo Sassari.

Un pelo sotto si collocano poi, e a scelta nell’ordine, Trento, Treviso, Pesaro, Brindisi e Varese. Resta la “bagarre” per la lotta salvezza.

Tenendo presente un assioma fondamentale: tra le candidate alla retrocessione c’è sempre qualcuna che arriva, o sfiora, i playoff, e tra le squadre maggiormente titolate almeno una finisce per combattere per restare in serie A.

Ciò detto, a competere per evitare i due posti che significano A2 dovrebbero essere le neopromosse Cremona e Pistoia unitamente alla Napoli dell’ex amministratore delegato biancorosso, Alessandro Dalla Salda, e a Scafati.

Gabriele Gallo