
Cappi oltre i limiti: "Ma la priorità è divertirsi"
La fatica, la ricompensa. Nel triathlon, soprattutto nelle sue versioni più estreme, e qui siamo nel mondo dell’endurance, la ricompensa alla fatica non è tanto nell’arrivare davanti: conta arrivare, arrivare bene, ed è un lungo percorso che consente di conoscere sé stessi e i propri limiti. Ma, tra le ricompense, c’è anche tutto ciò che c’è intorno: gli elementi (l’acqua, l’aria, la terra) e tutto ciò che, ex post, nutre la fatica. Cristiano Cappi, 27enne atleta tesserato Fidal con La Bottega asd di Casinalbo, gestore di una nota palestra di Pavullo, questo genere di fatica e di ricompensa le conosce bene,...