Atleti olimpionici testimonial del volontariato

Mi fa molto piacere  aver assistito ai risultati ottenuti, ho potuto vedere che il signor Giovanni Malagò ha corretto il tiro circa  alle Olimpiadi e la sua idea di ius soli ricordando di avere portato ai Giochi di Tokyo atleti italiani provenienti da tutti continenti e da tutte le ragioni del Paese. Come me qualcuno degli atleti ha chiesto di non dimenticarli per tornare a parlare solo di calcio. Ho una proposta per gli atleti olimpici, che facciano sport individuale o di squadra, che abbiano “solo” partecipato o siano saliti sul podio: dopo avere festeggiato, essersi riposati dal peso delle gare e della gloria ed essere stati ricevuti dal Presidente della Repubblica si rivolgano, coinvolgendo i Comitati regionali del Coni e delle diverse Federazioni, ai Forum regionali del Terzo Settore e diventino testimonial collettivi del Volontariato. Si vedrà come questo li aiuterà ad essere ricordati sempre e seguiti nelle loro attività sportive e non loro spenderanno il loro impegno per un altro noi, altrettanto importante, coinvolgente e festoso di quello che hanno suscitato con le loro imprese sportive per noi ottenute come “Squadra Olimpica” e dedicate all'Italia. Cosa che il Volontariato fa ogni giorno con impegno, dedizione, creatività ed umiltà. Angelo Fregni