La nebbia dei complottisti

La lettera Risponde il condirettore del Resto del Carlino, Beppe Boni

Bolgona, 22 gennaio 2021 - Veniamo bersagliati dai dati dei decessi Covid, strumentalmente utilizzati anche dal Governo ,ma se ognuno di noi consultasse su Internet i dati pubblici dell'Istituto Superiore di Sanità scoprirebbe che solo il 3 % riguarda persone ricoverate senza alcuna patologia pregressa rilevata, mentre quasi il 70% entra in Ospedale già con 3 o più di 3 significative patologie. Il numero di positivi al Covid vengono equiparati  in base ai puri dati statistici ufficiali (7-8 milioni di italiani annualmente prendono l'influenza con analoghe conseguenze respiratorie e decessi), e quindi basta con questo ingiustificato allarmismo che mette in maniera sproporzionata in ginocchio tutte le attività economiche e di altro tipo e ci fa chiedere: a chi giova a livello globalizzato tutto questo? Qualcuno è in grado di denunciare chi provoca questo voluto procurato allarme? Taglioli Giuseppe

risponde il condirettore del Resto del Carlino, Beppe Boni O siamo tutti impazziti o qualcosa di vero, magari con qualche incertezza, esiste. Gli Stati Uniti registrano più morti che nella seconda guerra mondiale, la Cina richiude le scuole, il Brasile non sa più come fronteggiare l'epidemia, la Germania prolunga e inasprisce il lockdown, in Inghilterra sono chiuse le scuole. Il governo italiano ha fatto tanti errori, ha adottato soluzioni caotiche e contradditorie, i dati a volte sono falsati, la politica strumentalizza l'emergenza. Ma detto tutto ciò rimane un fatto: la situazione è seria e bisogna difendersi, i morti ci sono e sono tanti. Ne togliamo qualche migliaio finito nel conteggio per errore o ignavia? Bene, la situazione non cambia, mentre avanza la campagna di vaccinazione dobbiano usare prudenza e proteggerci. Con buona pace dei negazionisti e dei negazionisti part time che ipotizzano oscuri complotti.

beppe.boni@ilcarlino.net voce.lettori@ilcarlino.net