Dubbi sui decreti governativi

La voce dei lettori

La recente proliferazione di decreti governativi mi ricorda l'emanazione delle “grida” de “I Promessi Sposi”, tanto enfatiche quanto inconsistenti con la successiva che moltiplica le pene della precedente. Decreti pieni di pene e di multe altissime tanto di facciata quanto contestabili: nessuno pagherà queste multe o perché non può o perché non vuole; l'unico risultato che produrranno sarà quello di intasare ancor più, con ricorsi e processi, una giustizia già allo stremo. Cari politici e governanti siete prigionieri della cultura e dell'ambiente in cui siete vissuti senza mai dovervi preoccupare dei bisogni primari e, proprio per questo, siete impreparati a governare il popolo, specialmente insituazioni di emergenza. Siate più pratici e meno burocratici: calatevi con umiltà nella vita quotidiana della gente.

Giuliano Sacco