Date i vaccini ai cassieri dei supermercati

La lettera. Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni

Bologna, 3 aprile 2021 - Necessario vaccinare il personale addetto alle casse di tutti i supermercati che sono a contatto con migliaia di persone tutti i giorni. Rischiano ogni giorno per portare a casa lo stipendio.

Romolo Garuti Salve, penso sia necessario vaccinare tutto il personale addetto alle casse dei supermercati. Queste persone pur di portare a casa lo stipendio rischiano di prendere il virus a causa del loro lavoro, e anche per molti clienti irrispettosi. Chiedo gentilmente un provvedimento.

Morgana Passuti  

Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni

Nei mesi scorsi due addetti alle casse di altrettanti supermercati sono morti in seguito al contagio da Covid. E' successo a Brescia e Roma. E' vero che ormai tutte le casse dei centri commerciali sono protetti plexiglass ma effettivamente si tratta di un mestiere a rischio, altrettanto esposto come quello di certi operatori sanitario. Certo più esposto dei professori emeriti e degli impiegati amministrativi di università e Usl vaccinati a decine anche se da mesi lavorano da casa. Gli addetti alle casse svolgono effettivamente un mestiere a rischio ma le autorità sanitarie addette all'emergenza non lo hanno calcolato. Dopo anziani, pazienti fragili, forze dell'ordine e sanitari toccherebbe a loro.  In Val d'Aosta una ragazza di vent'anni che vede la mamma, cassiera, sempre nervosa e impaurita ha lanciato una petizione on line proprio per raccogliere firme che portino ad ottenere una vaccinazione prioritaria. Bisognerebbe aggiungere nella petizione la richiesta di una sanzione - batosta per chi ha autorizzato le vaccinazioni inutili ad impiegati, docenti, amministrativi delle Ausl che lavorano da casa.  

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