Una chiusura di Stagione imperdibile al Teatro Consorziale di Budrio

Teatro Consorziale di Budrio

Teatro Consorziale di Budrio

Al teatro Consorziale di Budrio il 21 aprile alle ore 20,30 andranno in scena Le Villi, opera prima di Giacomo Puccini rappresentata per la prima volta a Milano, Teatro dal Verme, 31 maggio 1884 (in orchestra, a un leggio dei contrabbassi, suonava Pietro Mascagni) e la Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni.

Ne Le Villi si racconta la storia dei fidanzati Roberto e Anna, che vivono nella Foresta Nera e stanno per sposarsi quando lui è costretto ad andare a Magonza per prendere possesso di una eredità. Anna è colta da presentimenti che la vedono abbandonata dal giovane, che presto diventano realtà. Roberto, in città, si innamora di un'altra donna dimenticandosi di Anna, che per il dolore dell’abbandono muore e diviene una Villi (gli spiriti delle fanciulle rimaste vittime del loro amore tradito). Ogni notte nel bosco le Villi danzano instancabilmente e il fidanzato spergiuro, che osa tornare a cercarle, è costretto a partecipare ad una ridda paurosa, finché muore sfinito. Questo è quello che aspetto a Roberto che giunto al villaggio viene circondato da un gruppo di Villi che lo spingono ad una danza vorticosa finché muore ai piedi del fantasma di Anna. Guglielmo esce di casa e, scorgendo il corpo di Roberto, credendo che il cielo lo abbia punito, rende omaggio alla giustizia divina. Personaggi e interpreti GUGLIELMO WULF, Maurizio Leoni, ANNA, Francesca Bruni e ROBERTO Andrea Bianchi.

L’opera fu replicata con successo in molti teatri e memorabili rappresentazioni furono ad Amburgo (1892) con la direzione di Gustav Mahler, e al Metropolitan di New York (1908) con la direzione di Arturo Toscanini che l’aveva già diretta nello stesso anno al Comunale di Bologna. L’altro titolo in cartellone è la Cavalleri A Rusticana di Pietro Mascagni che per l’irruenza della vena melodica e della vocalità prorompente delle passioni elementari rappresentate nel dramma fu assunta a prototipo di quella che, da allora, fu chiamata l’opera verista italiana. Racconta il dramma della gelosia tra Turiddu, Lola, Alfio e Santuzza; tragedia che si chiude con il grido di una popolana:- Hanno ammazzato compare Turiddu!- annuncio del tragico esito del duello fra i due uomini. Personaggi e interpreti: SANTUZZA Claudia Marchi; TURIDDU Andrea Bianchi; Mamma LUCIA Francesca Bargellini; ALFIO Maurizio Leoni; LOLA Serena Dominici. Orchestra Città di Ferrara diretta da Lorenzo Bizzarri; Coro Bellini; regia Alfonso De Filippis.

Il primo maggio Gran concerto per trio d’archi: le sorelle Marzadori da Budrio nel mondo. Laura, violino, Irene, violoncello e Sara Marzadori viola in un concerto di musiche di Beethoven e Sinigaglia. Il trio nasce nel 2007 con l'ingresso della giovanissima Irene, classe 1999. Il suo debutto ai "Concerti della domenica" a Marostica e riscuote un immediato e caloroso successo. Da allora molti sono i concerti che hanno visto le tre sorelle insieme.

Sabato 5 e domenica 6 maggio Il padre della sposa, riadattamento di un classico della commedia americana degli anni ’50 a cura di Gabriele Bonsignori. Regia di Riccardo Marchesini. Interpreti della Compagnia Instabile del Circolo Amici dell’Arte di Molinella. Laura annuncia alla famiglia di volersi sposare. Il padre Giorgio viene travolto dai turbinosi costosi preparativi di nozze, incautamente affidati ad un frivolo organizzatore di ricevimenti nuziali, che invece coinvolgono in maniera entusiastica la moglie e il resto della famiglia. Tra esilaranti paranoie, faraonici progetti e tragicomiche crisi il sospirato lieto fine.