Una "circostanza di una certa gravità", scrive la Procura di Milano negli atti dell'inchiesta sui dossieraggi, è la "presenza" in una chiavetta Usb di Nunzio Samuele Calamucci, hacker arrestato, "di dati che apparentemente, ad una prima analisi, risultano classificati", come un documento "formalmente riconducibile all'Aise", servizio segreto italiano per l'estero, classificato "riservato" e risalente al 2008-2009 sulle "reti del Jihad globale". I carabinieri sono riusciti ad estrapolare da remoto, nel 2023, alcuni file mentre Calamucci aveva la Usb collegata al suo pc e molti erano "riconducibili" ad un ex carabiniere indagato.
Ultima oraPm, la banda dei dossier aveva anche file 'classificati'