Covid oggi Veneto, il bollettino 10 febbraio. Gimbe: "Quarta ondata in fase discendente"

Scende ancora la curva dei contagi, che oggi passano a 7.427 nuovi casi e 132.132 attuali positivi. Sono 27 i morti, si allenta però la pressione sugli ospedali. Ogni 100mila abitanti, sono 3.197 i contagi. Gimbe: "Eccesso di ottimismo rischia di legittimare decisioni azzardate"

Venezia, 10 febbraio 2022 – È iniziata l’inversione di tendenza sul fronte Covid: dopo settimane di calo dei contagi, la discesa sta diventando fisiologica. Il virus sta diventando endemico. A certificarlo è l’ultimo rapporto della Fondazione Gimbe, che questa settimana evidenzia un calo dei contagi del 27,9% e una graduale discesa dei ricoveri in area medica (-7,7%) e delle terapie intensive (-11,2%). Un calo lento, ma inesorabile, anche quello che si sta verificando in Veneto, dove oggi ci sono 7.427 nuovi casi – circa 500 in meno rispetto a ieri – e 132.132 attuali positivi in isolamento, contro i 144mila registrati nella giornata di ieri.

Covid Veneto, i dati del 10 febbraio 2022
Covid Veneto, i dati del 10 febbraio 2022

A preoccupare è il numero, invece, è il numero dei decessi, che rimangono alti in tutto il Paese. Ieri in Veneto erano 39, nonostante il calo dei contagi sotto gli 8mila casi e la diminuzione dei ricoveri in ospedale, mentre oggi sono 27 le ultime vittime comunicate dalle Ulss all’Unità di crisi regionale, un numero che porta a 13.480 il totale dei morti dall’inizio della pandemia ad oggi.

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“Fine pandemia? Distorsioni della realtà pericolose”

È cauta la posizione del residente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, sulla situazione che sta attraversando tutte le regioni. "Con l'avvicinarsi della scadenza dello stato di emergenza, la cui estensione non è più giustificabile in Parlamento, si stanno insinuando nel dibattito scientifico e politico termini che nulla hanno a che vedere con la situazione attuale: dalla circolazione endemica del virus addirittura all'imminente fine della pandemia”, dice Cartabellotta.

“Distorsioni della realtà molto pericolose – sottolinea il presidente Gimbe – perché eccesso di ottimismo e disinformazione se da un lato non aiutano a contrastare l'esitazione vaccinale, dall'altro rischiano di legittimare decisioni azzardate e rischiose, come la decadenza dell'obbligo di mascherina negli ambienti chiusi". Cartabellotta osserva che “siamo nella fase discendente della quarta ondata, ma la riduzione della circolazione del virus è sovrastimata da una minore attività di testing, il calo della pressione sugli ospedali è lento e spesso irregolare e la curva dei decessi ancora non accenna a scendere”.

A fronte, però, “di elevate coperture vaccinali, booster incluso, e dell'arrivo della primavera, i dati legittimano – conclude – un cauto ottimismo finalizzato al graduale allentamento delle misure".

Veneto: 3.197 contagi ogni 100mila abitanti

Nella settimana tra il 2 e l’8 febbraio, si registra una performance in miglioramento per i casi attualmente positivi per 100mila abitanti (3.197) in Veneto e si evidenzia una diminuzione dei nuovi casi (-33,9%) rispetto alla settimana precedente. Sopra soglia di saturazione i posti letto in area medica (22,7%) e in terapia intensiva (13,2%) occupati da pazienti Covid-19. È la fotografia del monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe con l'analisi sull'andamento dell'epidemia.

Booster: l’82,8% dei veneti

La popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari all’81,3% un dato sotto alla media nazionale che è all’82% – a cui aggiungere un ulteriore 2,5% (media Italia 3,4%) solo con prima dose, il tasso di copertura vaccinale con terza dose è del 82,8% (media Italia 83,5%). La popolazione tra i 5 e gli 11 anni che ha completato il ciclo vaccinale è pari 24% (media Italia 20,7%) a cui aggiungere un ulteriore 9,2% (media Italia 14,2%) solo con prima dose.

Ecco l'elenco dei nuovi casi per 100mila abitanti dell'ultima settimana suddivisi per provincia: Treviso ne ha 1.415, Vicenza 1.415, Venezia 1.374, Verona 1.361, Padova 1.345, Belluno 1.319, Rovigo 1.197.

Rallentano i vaccini

Si stabilizza ormai su numeri bassi l'attività vaccinale in Veneto, 12.779 le somministrazioni in 24 ore. Il report della Regione dà conto del continuo abbassamento delle prime dosi, solo 622 ieri, mentre sono state 2.349 le dosi per il richiamo del primo ciclo di vaccino e 9.808 le dosi booster. L'82,2% della popolazione residente ha ricevuto almeno una dose, mentre il 60,5% ha avuto la dose addizionale booster.

Ospedali: cosa succede oggi

In linea con l’andamento nazionale, anche negli ospedali veneti si allenta la morsa. Nuovo conteggio al ribasso per i reparti di area medica, dove oggi ci sono 1.635 pazienti ricoverati (-61) e per le terapie intensive, che passano dai 157 pazienti di ieri ai 148 di oggi.

Tutti i dati delle province

Si inizia a respirare in tutte le province venete, dove il calo dei contagi rispecchia la tendenza nazionale rilevata oggi dalla Fondazione Gimbe. A fronte dei numeri al ribasso di contagi e ricoveri, in cinque province su sette sono state trovare tracce della variante “Omicron 2”: ecco quali sono le zone contagiate.

Oggi a Padova ci sono 1.387 nuovi casi, mentre le persone positive in isolamento sono 23.440. Treviso oggi registra 1.564 nuovi positivi che, al netto dei guariti, portano a 19.567 il totale degli attuali contagiati. Nella Città metropolitana di Venezia sono invece 1.222 i casi scoperti nelle ultime 24 ore dall’analisi dei tamponi, per un totale di 19.394 persone in isolamento, a casa o in ospedale.

Verona rimane la zona con il più alto numero di cittadini in isolamento: oggi sono 34.153, mentre i casi registrati oggi nel bollettino diramato dall’Unità di crisi regionale sono invece 1.264. A Vicenza ci sono 1.268 nuovi positivi, che portano il totale dei provvedimenti di isolamento disposti dall’Asl a 22.702 .

Sono 285 gli ultimi tamponi positivi emersi in tutta la provincia di Belluno, ma rimane alto il totale delle persone in isolamento che oggi sono 4.218 i positivi, il dato più basso di tutto il Veneto. Nella provincia di Rovigo si registrano, nelle ultime 24 ore, 236 nuovi casi, che portano a 4.900 il totale dei contagiati.