Covid Veneto, 16 luglio: con 425 positivi e 2 decessi, scatta la soglia di allarme

Un'impennata preoccupante se si considera che fino a 15 giorni fa i nuovi casi non superavano i 60 al giorno. In isolamento oltre 6mila persone

Covid prelievo tampone

Covid prelievo tampone

Venezia, 16 luglio 2021 – Nuova impennata di contagi in Veneto, 425 positivi in sole 24 ore. Preoccupante la situazione in tutta la Regione, già al centro di un possibile decreto per il ritorno della zona gialla, nonostante le rassicurazioni del governatore Luca Zaia. Un'impennata allarmante se si considera che fino a 15 giorni fa i nuovi casi non superavano i 60 al giorno. Cresce, quindi, anche il totale dei positivi in isolamento, a quota 6.097. Attualmente la regione con il rischio maggiore di entrare in zona gialla è la Sardegna (0,32 su una scala da 0 a 1), seguita da Sicilia (0,31) e Veneto (0,24);

Nel bollettino sanitario regionale diramato questa mattina ci sono anche 2 decessi, per un totale dall'inizio dell'epidemia di 11.626 morti tra ospedali e case di riposo.

Resta stabile, rispetto a ieri, il totale dei ricoveri. Sale di un paziente il numero delle persone affette da Covid e che al momento si trovano in ospedale: 234 nei reparti di degenza, rimangono invece invariati i posti occupati da pazienti Covid nelle terapie intensive, che sono 18.

La campagna vaccinale continua a macinare risultati. Sono più di 50 mila le dosi di vaccino anti-Covid somministrate in Veneto nelle ultime 24 ore. Numero che porta il totale di quelle iniettate dall'inizio della campagna vaccinale a superare la quota totale di 4,8 milioni. Ad avere completato il ciclo vaccinale sono più di 2 milioni di persone, il 43,2% della popolazione totale. Supera, invece, il 58% la quota di popolazione che ha ricevuto almeno la prima dose.