Frontale tra auto nel Trevigiano: una 19enne morta e quattro feriti, tra cui due minorenni

É successo ieri sera sulla variante di Pianzano a Godega Sant’Urbano. Gravissime le due amiche a bordo: l’auto si è rovesciata e accartocciata. A novembre era stato inviato un esposto contro quell’incrocio pericoloso

Treviso, 10 marzo 2024 – Erano dirette a una festa in un locale, ma le tre amiche non sono mai arrivate a destinazione. Un terribile schianto tra auto ha causato la morte della 19enne al volante e ha ferito altre quattro persone: le più gravi sono le due amiche – una 18enne e l’altra di 17 anni – trasportate in codice rosso all'ospedale di Conegliano.

È successo intorno alle 19.15 di ieri sera a Godega Sant'Urbano, nel Trevigiano. La Suzuki delle tre ragazze si è capovolta e accartocciata sulla carreggiata. Soccorsi anche una mamma e il figlio minorenne che erano a bordo dell’altra vettura.

Le due auto coinvolte nel terribile schianto sulla statale 41 nel Trevigiano
Le due auto coinvolte nel terribile schianto sulla statale 41 nel Trevigiano

Il terribile schianto

La Suzuki Swift su cui viaggiavano le tre amiche si è schiantata con un Maggiolone Volkswagen all’altezza dell’incrocio fra la via Baver e via Colbassa, lungo la variante di Pianzano della provinciale 41, poco distante dall’uscita della A28. Le cause sono ancora al vaglio degli inquirenti.

Nel violentissimo impatto, la Suzuki si è rovesciata sull’asfalto. La 19enne è morta sul colpo, le due amiche hanno riportato gravi lesioni e sono state trasportate d'urgenza con l'elisoccorso all'ospedale di Conegliano. A bordo dell’altra vettura, una Volkswagen Maggiolone, c'erano una donna con il figlio minorenne, rimasti feriti anche se in maniera più lieve: anche loro sono stati trasportati in ospedale.

Marika è morta sul colpo

I vigili del fuoco arrivati da Conegliano, con il supporto dei volontari di Gaiarine, hanno messo in sicurezza i due mezzi coinvolti nell’incidente e hanno estratto dall'auto rovesciata le tre giovani amiche. Non c’è stato niente da fare, nonostante i soccorsi sanitari per la 19enne, deceduta all’interno dell’auto. Il medico del 118 non ha potuto fare altro che dichiararne la morte.

Le altre due amiche sono state stabilizzate dai sanitari e trasferite in ospedale in elisoccorso e ambulanza. Sono stati assistiti dal personale sanitario anche gli occupanti della Volkswagen Maggiolone, una mamma e il figlio minorenne, rimasti feriti in maniera più lieve. I carabinieri hanno deviato il traffico e hanno effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica e determinare le cause dell’incidente.

Incrocio pericoloso: l’esposto 

Non è la prima volta che sulla variante di Pianzano avvengono incidenti mortali. Ma non solo. Lo stesso punto in cui ieri sera si sono schiantate le tre amiche era già finito in un esposto al questore di Treviso, presentato lo scorso novembre da Andrea Dan, presidente dell’associazione ‘Manuela per la Sicurezza stradale", intitolata alla memoria della figlia, morta a soli sei anni nel 1998 in un incidente avvenuto a Codognè, nel Trevigiano.

Nella denuncia, Dan ha messo in evidenza la pericolosità di quel tratto di strada, soprattutto a causa dell'incrocio dove ieri sera è morta la 19enne. Sulla carta, al posto dell’incrocio con gli stop sarebbe dovuto essere costruito un sottopasso mai realizzato.