Treviso, 14 giugno 2023 - Le indagini sul femminicidio di Anica Panfile sembrano stringersi sempre più intorno all'ex datore di lavoro della 31enne. I carabinieri del Reparto investigazioni scientifiche (Ris) di Parma e del Comando provinciale di Treviso stanno svolgendo in queste ore, su disposizione della Procura della Repubblica di Treviso, ispezioni su immobili e veicoli sequestrati pochi giorni fa a Franco Battaggia, l'imprenditore di Arcade (Treviso) indagato per l'omicidio.
Anica, 31 anni, mamma di quattro bambini, viveva in via Ronchese a Treviso e attualmente lavorava in una mensa a Santa Bona. E’ stata trovata priva di vita sul greto del fiume Piave, a Spresiano (Treviso), vista l'ultima volta tre giorni prima delo ritrovamento nei pressi dell'abitazione di Battaggia con cui, lo stesso giorno, si era incontrata per questioni legate ad un precedente rapporto di lavoro. Sul posto è presente anche il sostituto procuratore Valeria Peruzzo, titolare dell'inchiesta.