Trekking sulle Dolomiti
Veneto, 21 giugno 2023 – Il Veneto sarà la Regione Europea dello Sport per il 2024. Lo annuncia il presidente Luca Zaia, che ha ricevuto da Aces (associazione no profit con sede a Bruxelles, che opera in sinergia con la Commissione Ue) la comunicazione del riconoscimento ufficiale. "Ne sono fermamente convinto: il Veneto - afferma Zaia - è da sempre una grande palestra a cielo aperto. E da oggi può fregiarsi ufficialmente del titolo di Regione Europea dello Sport 2024 come mi ha comunicato il presidente di Aces Europe, Gian Francesco Lupattelli. Un traguardo rilevantissimo che consacra il binomio indissolubile Veneto-sport e porta con sé un ulteriore visibilità per la nostra terra, con straordinarie ricadute sociali ed economiche ed eventi internazionali".
Veneto secondo in Italia per numero atleti
Zaia spiega che la Regione ha creduto in questa candidatura, "perché il Veneto è una grande realtà già sottolineata dall'attribuzione dei Giochi Olimpici invernali del 2026. Anche per la partita del 2024 il Veneto è pronto, come sempre, a dare il meglio di sé".
Il Governatore ricorda che "sono stati compiuti sopralluoghi in tutto il territorio che hanno messo in luce, in tutte le province, realtà di eccellenza nelle più svariate discipline. Il Veneto, infatti, si è confermato una terra dalla grande vocazione sportiva e, grazie alla sua conformazione geografica, in grado di offrire un sistema territoriale e infrastrutturale che si presta a qualsiasi attività sportiva sia a livello agonistico sia amatoriale.
Infine il presidente della Regione Veneto ricorda alcuni dei dati portati a sostegno della candidatura: Il Veneto, dice, è al secondo posto in Italia per numero di atleti, con 481.517 tesserati pari al 10,4%del totale e al terzo per quello di società: 5.435 società, pari all'8,7%.
L’invito al gala di Bruxelles
“Abbiamo l'onore di dichiarare il Veneto Regione Europea dello Sport 2024. Congratulazioni per il premio perché la vostra Regione è davvero un bell'esempio di sport per tutti, strumento di salute, integrazione, educazione e rispetto che sono gli obiettivi principali di Aces Europa”. Inizia così la lettera con cui l’associazione partner di Unesco, informa ufficialmente la Regione di aver meritato il titolo. “Avete anche sviluppato una politica sportiva esemplare con programmi e attività. Da ora la vostra Regione è benvenuta nella famiglia Aces Europe. Abbiamo bisogno del vostro impegno come membro. Vi ringraziamo in anticipo per la vostra collaborazione e non vediamo l'ora di darvi il benvenuto al gala di premiazione di persona alla fine dell'anno al Parlamento europeo”.
