Olimpiadi 2026, la fiaccola portata in staffetta da Cortina a Milano

Lorraine Berton, coordinatrice Tavolo nazionale Sport e Grandi Eventi: "Una forte emozione". Tra gli atleti olimpici che stanno portando avanti l’impresa l’impresa anche il generale Lorenzo Cappello, 102 anni, che nel 1956 accese il braciere della pista delle Tofane Al Duca d'Aosta

La fiaccola olimpica e il generale Lorenzo Cappello nel 1956 e oggi

La fiaccola olimpica e il generale Lorenzo Cappello nel 1956 e oggi

Belluno, 17 aprile 2026 - "L'avvio della staffetta Cortina-Milano è stata una forte emozione, la dimostrazione che i nostri territori e le loro genti sono pronti a cogliere ogni aspetto della sfida olimpica. Ringrazio la presidente degli azzurri d'Italia Novella Calligaris, donna forte e appassionata, grande amica e sostenitrice delle nostre montagne. Insieme, possiamo fare tanta strada all'insegna dei valori dello sport e del territorio". Ad affermarlo è Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti e coordinatrice del Tavolo nazionale Sport e Grandi Eventi, dopo il successo della prima tappa della staffetta Cortina-Milano voluta da Anaoai, l'Associazione benemerita riconosciuta dal Coni che raggruppa i più grandi sportivi italiani di sempre, che quest'anno celebra i 75 anni dalla fondazione. Alla prima tappa tra Cortina e Belluno di sabato scorso, seguirà il 22 aprile la Belluno-Treviso e poi via fino a Milano per il gran finale del 9 luglio. La staffetta organizzata dall'Associazione Nazionale Atleti Azzurri olimpici d'Italia che porterà la fiaccola olimpica 'storica' dell'edizione 1956 fino a Milano è partita sabato da Cortina D'Ampezzo . Dopo la prima frazione cortinese, iniziata da Kristian Ghedina, si sono succeduti altri atleti azzurri, che hanno portato la fiamma fino a Belluno. Tra di essi c'era anche il Generale Lorenzo Cappello, 102 anni, che nel 1956 fu tra i protagonisti che diedero il via alle prime Olimpiadi di Cortina, accendendo il braciere della pista delle Tofane Al Duca d'Aosta con quella torcia. "passano gli anni, i decenni, ma la passione è rimasta ardente", ha detto Cappello, generale della Polizia di Stato in pensione e già comandante della Scuola Alpina di Moena (Trento). "Incredibile viaggio nel tempo, seguendo la fiaccola Olimpica", aveva commentato su Facebook il presidente del Veneto Luca Zaia.