Unesco 50 anni, ecco il patrimonio del Veneto

Sono ben nove i siti della regione divenuti patrimonio dell'Umanità

Verona

Verona

Venezia, 6 ottobre 2022 - I luoghi patrimonio Unesco dell'umanità  compiono 50 anni. Era, infatti, il 1972 quando, con la firma della Convenzione Unesco, si decise di attribuire il riconoscimento a beni di eccezionale valore universale che, in quanto tali, vengono considerati come appartenenti non solo ai singoli stati in cui hanno sede, ma all'umanità intera.

I siti unesco in Veneto

Sono ben nove i siti patrimonio Unesco in Veneto: Le Dolomiti

Iscritto nella lista nel 2009, il sito comprende nove sistemi montuosi nelle Alpi, cinque sono in provincia di Belluno: Pelmo e Croda da Lago; Marmolada; Pale di San Martino, Pale di San Lucano, Dolomiti Bellunesi e Vette Feltrine; Dolomiti Settentrionali; Dolomiti Friulane e d’Oltre Piave.

L'Orto botanico di Padova

Fondato nel 1545, è l’orto universitario più antico al mondo. Si trova nel cuore della città ed è stato iscritto nella lista nel 1997. Nel 2014 si è aggiunto il Giardino della biodiversità: cinque grandi serre dedicate ad altrettanti ambienti climatici e 1.300 specie. Venezia e la sua Laguna

Il sito è stato iscritto nella lista nel 1987 e, oltre a Venezia, città unica al mondo, tutela anche i territori di otto comuni che si affacciano sulla Laguna: Campagna Lupia, Cavallino Treporti, Chioggia, Codevigo, Jesolo, Mira, Musile di Piave, Quarto d’Altino.

La città di Verona  

Risale al 2000 la sua iscrizione nella lista. Fondata nel I secolo a.C. costituisce un eccezionale esempio di piazzaforte e, dopo Roma, è considerata la seconda città in Italia per la presenza di resti romani molto ben conservati come l’Arena, il Teatro Romano e il ponte Pietra.

La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto

Il sito è è l’esito di due successivi riconoscimenti da parte dell’Unesco. Il primo, nel 1994, ha interessato 23 palazzi del centro storico e tre ville suburbane; il secondo, nel 1996, ha aggiunto al sito altre 21 ville palladiane distribuite nel territorio veneto.

Siti Palafitticoli dell'Arco Alpino

Da giugno 2012 il sito si è aggiunto ai beni tutelati dall'Unesco. Comprende tre dei 111 Siti Palafitticoli dell'Arco Alpino databili tra il 5000 e il 500 a.C. Due sono in provincia di Verona, a Peschiera del Garda e a Tombola, uno nel padovano, nel Laghetto della Costa ad Arquà Petrarca, ai piedi dei Colli Euganei.

Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene

Dichiarate Patrimonio Unesco nel 2019, danno vita a un paesaggio unico e meraviglioso in provincia di Treviso che si sviluppa per 181 Kmq tra declivi vitati e borghi della Sinistra Piave.

Le opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo

Nel 2017, l’Unesco ha riconosciuto questo insieme di beni che attraversa più stati fra Italia, Croazia e Montenegro e che, per il Veneto, include Peschiera del Garda, la città fortezza a forma di pentagono.

Padova

Il sito seriale "I cicli affrescati del XIV secolo" è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità solo l'anno scorso. Si tratta di un complesso di otto monumenti del XIV secolo del centro storico di Padova: Cappella degli Scrovegni; Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo agli Eremitani; Palazzo della Ragione; Battistero della Cattedrale; Cappella della Reggia Carrarese; Basilica e Convento del Santo; Oratori di San Giorgio e di San Michele. Al loro interno sono conservati affreschi di Giotto, Guariento, Giusto de’ Menabuoi, Altichiero da Zevio, Jacopo Avanzi e Jacopo da Verona.