Ville Taunus, affitti mai pagati: in settanta denunciano l’agenzia

I proprietari contro l'agenzia immobiliare. Carlo Neumann: "Non so nulla"

Ancona, il villaggio Taunus venne creato da Hans Walter Neumann, morto a ottobre

Ancona, il villaggio Taunus venne creato da Hans Walter Neumann, morto a ottobre

Ancona, 20 maggio 2015 - Esplode una potenziale grana sulla collina del Taunus, il villaggio che domina una meravigliosa fetta di Conero tra Sirolo e Numana. Un gruppo di proprietari di villette ha infatti presentato una denuncia alla procura di Ancona dopo il mancato pagamento delle quote degli affitti per le loro case nel periodo estivo del 2014 da parte dell’agenzia immobiliare, ora estinta, ‘Taunus Tour di Hans Walter Neumann srl’ il cui proprietario è deceduto ad ottobre. Nella denuncia, depositata tramite gli avvocati Marina Magistrelli e Renato Cola, si ipotizza che l’azienda abbia una qualche continuità della gestione con un’altra agenzia che si è proposta loro per un nuovo mandato per locare le case quest’anno e che gli affitti siano state usati per altri debiti. Si tratta per ora solo di una denuncia che espone circostanze che dovranno essere verificate da parte degli inquirenti della procura anconetana.

I denuncianti, una dozzina, avrebbero avviato anche azioni in sede civile, hanno riferito di aver appreso che i crediti non sarebbero stati pagati, in una riunione del novembre scorso convocata dalla stessa persona che si occupava delle locazioni con la precedente agenzia. La stessa agente avrebbe proposto loro di affidare le loro case per la locazione estiva nel 2015 ad una nuova immobiliare.

Uno dei figli di Walter Neumann, Carlo ha affermato di non sapere nulla della gestione dell’azienda paterna. «La società era di mio padre, che è morto improvvisamente lo scorso anno, - ha detto Neumann -, io non ci lavoravo più da un anno. Dalla gestione mi sono allontanato a fine 2013 e sono andato a lavorare in un campeggio. Non ho alcuna dichiarazione da fare in merito. So che la clientela dell’agenzia si è rivolta ad altre, di Sirolo e Numana, e che i dipendenti lavorano in diverse altre aziende».

L’8 novembre 2014 nel corso di una riunione che si è tenuta in un hotel di Numana dove erano presenti oltre settanta proprietari di villette, si è appreso che non sarebbero stati corrisposti i crediti, ossia i canoni della stagione 2014 in quanto - si è detto durante l’incontro - i soldi non erano più inspiegabilmente nella disponibilità della Taunus Tour. L’ammanco totale stimato solo per i canoni è compreso tra i 250mila e i 400 mila euro. Al 31 dicembre 2013, secondo una visura dello stato patrimoniale allegata alla denuncia dei proprietari delle case, la Taunus Tour risultava avere un patrimonio netto negativo di 30833 euro e ricavi per un milione e 600mila euro. I debiti verso i proprietari di immobili in affitto erano di 124.259 euro.