Stefano Bollani
Ancona, 26 giugno 2016 – Concerti d’eccezione in luoghi d’eccezione. Potrebbe essere lo slogan dell’Ancona Jazz Summer Festival, che dal 16 al 23 luglio porterà grande musica alla Mole, ma anche sulla terrazza di Moroder e in quella del Seeport Hotel.
Il primo evento parla da solo: Stefano Bollani, massima star del jazz italico, sabato 16 (ore 21.30) nella corte della Mole accompagnerà il pubblico in un ‘Napoli Trip’, accompagnato da Daniele Sepe (sassofoni), Nico Gori (clarinetto) e Jim Black (batteria). Il pianista, che manca da Ancona dal 2004, torna con un nuovo progetto. «L’idea è rendere omaggio all’immenso patrimonio di Napoli – spiega Massimo Tarabelli di Ancona Jazz –, attraverso brani originali e riletture di grandi classici, e Stefano lo fa con una formazione insolita, un quartetto senza contrabbasso e due fiati che rivendica un ruolo di profonda libertà creativa nel jazz di oggi. Non un semplice concerto, ma uno spettacolo di suoni, colori e sensazioni con cui Bollani, da autentico demiurgo del palco, saprà conquistare ogni tipo di pubblico».
Dopo di lui, domenica 17, da Moroder risuonerà la «Blues Night» animata da Billy Branch, virtuoso dell’armonica e ottimo cantante, accompagnato dal quintetto dell’armonicista francese Edo N’Doss. Si torna alla Mole il 18 per Adam Baldych con l’Helge Lien Trio. Baldych è un violinista (polacco), il primo della lunga storia del festival, ed è uno degli artisti di punta della vitale scena dell’Europa del nord-est. La serata sarà aperta dal Chiara Stroia Jazz Quartet.
Il giorno dopo spazio al grande Toninho Horta, uno capace di influenzare anche Pat Metheny, e al sassofonista Ronnie Cuber. Il concerto in esclusiva si svilupperà su temi firmati da Horta, ma si avvarrà di arrangiamenti nuovi, scritti dalla ‘nostra’ Colours Jazz Orchestra diretta da Massimo Morganti. Il 20, da Moroder, toccherà al Dena De Rose Trio & Guests. Il pubblico di Ancona conosce bene questa ‘superba pianista e cantante’, che sarà preceduta dal quartetto di Laura Sciocchetti, vincitrice del concorso «Lady Day». Nel cartellone spicca anche il tributo a James Brown (il 21 alle Mole), con Fred Wesley & The New JBs. Doppio concerto anche il 22 da Moroder, con il Martin Wind Quartet preceduto dal trio di Laura Avanzolini. Si chiude sabato 23 al Seeport con il Max Ionata Hammond Trio.