Maltempo, nave rompe gli ormeggi e affonda due vongolare

La Superfast si è messa di traverso danneggiando anche altre imbarcazioni. Flagellata dalle onde e dal un vento fortissimo tutta la costa. Strage di alberi al parco della Cittadella FOTO Porto nel caos

Ancona, la nava Superfast affonda sette pescherecci a causa del maltempo (Foto Antic)

Ancona, la nava Superfast affonda sette pescherecci a causa del maltempo (Foto Antic)

Ancona, 23 settembre 2014 - Notte di maltempo nell'Anconetano. Flagellata dalle onde anche la costa tra Ancona e Marina di Montemarciano. Al porto di Ancona la nave Superfast si è staccata dagli ormeggi e si è messa di traverso, affondando due vongolare (foto). Il grande traghetto poi è stato messo in sicurezza con fatica sotto il coordinamento della Capitaneria di Porto.

Le vongolare affondate sono la Doria Madre e la Franco Primo, altre sette sono state danneggiate seriamente. In corso di valutazione danni più lievi a varie imbarcazioni. Un peschereccio, il Micucci della marineria, ieri notte entrava in porto con il mare a 72 nodi (un vento che soffiava oltre i 100 chilometri orari) e si è trovato davanti la Superfast che non riusciva a ormeggiare. I rimorchiatori con la forza delle eliche hanno spinto il peschereccio addosso al pontone della ditta Ilma, anch'essa ha riportato danni, ancora da valutare.

Ammontano invece a centinaia di migliaia di euro i danni causati alla banchina 17 (dove era ormeggiata la Superfast), mentre la 19 ha il molo completamente spaccato. La Garbage ha messo in campo l'unità mobile anti inquinamento: è in corso la bonifica per valutare lo sversamento di idrocarburi dei pescherecci. Le vongolare nel frattempo vengono spostate in altre banchine del porto. Una prima riunione tecnica si è svolta questa mattina in capitaneria di porto, ne seguirà un'altra nel pomeriggio.

In città città tra le zone colpite c'è il parco della Cittadella, dove il vento ha fatto strage di alberi. Il custode dalle 7 è al lavoro per rimuovere tronchi e rami spezzati dai vialetti e dall'area giochi dei bambini. 

A Falconara il mare ha raggiunto le cabine e ha mangiato decine di metri di spiaggia. A Marina di Montemarciano le onde si stanno abbattendo sui ristoranti, infierendo su una spiaggia già messa in ginocchio dalle precedenti mareggiate. La burrasca ha fatto letteralmente volare le barche del rimessaggio Base Mare contro la recinzione ferroviaria. Alcune sono rimaste gravemente danneggiate e hanno colpito l'auto del titolare Massimo Dalla Rocca. Inagibile il sottopasso di via Goito. Le onde del mare hanno anche invaso lo chalet Baraonda.