Raid di furti, ritrovata l’Audi A4 usata dai criminali

La banda di delinquenti avrebbe lasciato diverse impronte nell’abitacolo dell’auto

Indagano i carabinieri

Indagano i carabinieri

Santa Maria Nuova (Ancona), 6 marzo 2015 – Dopo 8 giorni la banda dell’Audi A4 che ha colpito diverse abitazioni a Morro d’Alba, Monsano e Chiaravalle ha abbandonato la supercar. Stamattina alle 12, i carabinieri di Santa Maria Nuova hanno rinvenuto l’Audi A4 station wagon bianca rubata a Cingoli il 25 febbraio scorso, dopo aver razziato un appartamento. Era stata segnalata da parte dei cittadini nei giorni scorsi, nei luoghi dove erano stati messi a segno colpi in varie zone della Vallesina, soprattutto Morro d’Alba, Chiaravalle e Monsano.

L’Audi bianca era regolarmente chiusa a chiave alla periferia di Santa Maria Nuova, in via Aldo Moro. All’interno dell’auto sono stati ritrovati strumenti di effrazione, ma nessuna traccia di refurtiva. La banda avrebbe lasciato diverse impronte nell’abitacolo, ora al vaglio dei militari specializzati per appurare se appartengano ai proprietari del veicolo o ai ladri che hanno utilizzato l’auto durante questi otto giorni. Venti giorni fa, a San Marcello, è stata recuperata un’altra Audi, ancora più potente: una A6 station wagon risultata rubata a Verona. In quel caso, la banda, che aveva colpito anche nella vicina Morro d’Alba nella stessa serata, messa in fuga dal rientro a casa di un residente, si era dileguata nei campi, abbandonando anche gli arnesi da scasso.

L’Audi, la stessa che scorrazzava da tre mesi in Vallesina, mettendo a segno decine colpi in appartamento e speronando anche l’auto dei carabinieri a Chiaravalle, era rimasta impantanata nell’orto dell’abitazione di San Marcello dove incautamente i banditi, due o forse tre, avevano parcheggiato.