Ricattata a 9 anni dal 13enne conosciuto in chat: "Mandami le tue foto nuda". In palio un gioco di ruolo

L’adolescente abita in Sicilia: la piccola si è spaventata quando è stato lui a inviarle pose scabrose

Gli smartphone oggi sono alla portata anche dei bambini

Gli smartphone oggi sono alla portata anche dei bambini

Ancona, 24 ottobre 2015 - «Spogliati nuda e inviami le tue foto, altrimenti ti cancello dal gioco di ruolo». Ormai la degenerazione della rete non conosce limiti, ma quanto è accaduto online tra due minorenni, una addirittura una bambina di appena 9 anni, ha dell’incredibile. La bambina vive con la sua famiglia ad Ancona, mentre il maschietto, 13 anni, chattava con lei seduto sulla scrivania della sua casa nel Messinese, in Sicilia. Una sorta di piccola ‘estorsione’, dove il sigillo del ‘pizzo’ era la minaccia di essere eliminata da uno di quei giochi di ruolo virtuali che così tanto appassionano le nuove generazioni.

Quando lo scambo di immagini è andato oltre, coinvolgendo entrambi i ragazzini, la piccola ha fatto scattare l’allarme e a quel punto sono entrati in gioco i suoi genitori. Immediata la segnalazione/denuncia agli 007 della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni delle Marche, guidata dalla dottoressa Cinzia Grucci. Nel giro di pochi giorni gli agenti, analizzando il pc della bambina, sono risaliti fino all’autore della bravata, se così la vogliamo chiamare.

Gli agenti siciliani sono entrati nella casa di una famiglia molto numerosa, con tanti figli, tra loro il responsabile che alla fine ha gettato la maschera ammettendo le sue colpe. Trattandosi di un ragazzino di 13 anni, non è imputabile. Il fatto risale a pochi mesi fa quando i due bambini sono entrati accidentalmente in contatto. La piccola anconetana in particolare, nonostante la giovanissima età, era riuscita ad entrare nella cerchia di utenti che partecipavano ad un gioco di ruolo di cui il 13enne teneva un po’ le fila.

Quando la conoscenza è andata avanti, il 13enne ha chiesto alla ragazzina di spogliarsi per lui ed inviargli delle foto. Foto esclusivamente di nudo, parlando di una bambina di appena 9 anni. La minaccia messa in campo dal siciliano, appunto, era quella di escludere la bambina dal gioco di ruolo. Alla fine le foto sono arrivate, assurde, ma la cosa è peggiorata quando anche il 13enne ha iniziato ad inviarle foto scioccanti di lui nudo. La corrispondenza sulla rete si è praticamente chiusa lì, visto che la piccola ha capito di essere andata oltre, pensando bene di vuotare il sacco.

Per la cronaca, dopo lo cambio delle immagini choc, il minorenne siciliano ha comunque escluso l’anconetana dal gioco di ruolo. A quel punto la priorità era sicuramente un’altra, ossia la tutela della sua persona e delle sua crescita.