Quintana, gli sbandieratori di Porta Maggiore: "Sarà il campo a parlare"

Cresce l'attesa per le gare dei musici e degli sbandieratori, il 2 e 3 luglio

BANDIERE AL VENTO La performance della grande squadra neroverde nell’edizione del 2015

BANDIERE AL VENTO La performance della grande squadra neroverde nell’edizione del 2015

Ascoli, 23 giugno 2016 - Spesso accade che tra i due litiganti, alla fine, è il terzo a godere. E’ quanto sperano gli sbandieratori e i musici del sestiere di Porta Maggiore, che in vista delle gare cittadine in programma a piazza Arringo il 2 e il 3 luglio prossimi cercheranno di dare filo da torcere ai due gruppi favoriti, Porta Romana e Porta Solestà, magari recitando il ruolo di terzo incomodo e piazzarsi sul podio nel maggior numero possibile di specialità.

A fare il punto della situazione, in casa neroverde, a dieci giorni dal torneo, è il responsabile degli sbandieratori Maurizio Sardi, che in passato ha composto una coppia imbattibile con il gemello Francesco. «Ci siamo preparati nel migliore dei modi per questo appuntamento e speriamo di toglierci tante belle soddisfazioni – spiega Maurizio Sardi –. Il nostro gruppo è cresciuto molto nel corso degli anni e siamo convinti di potercela giocare in tutte le specialità. Nel singolo crediamo molto nel nostro Luca Sansoni, che ormai è diventato un big. Così come noi, però, sono migliorati anche i gruppi degli altri sestieri e sono convinto che assisteremo a delle gare molto entusiasmanti, divertenti e incerti fino alla fine. Noi siamo carichi, poi sarà il campo a decidere».

Anche i neroverdi, comunque, hanno avuto diversi problemi, nei mesi scorsi, per allenarsi durante la stagione invernale. «E’ una tematica affrontata anche con gli altri gruppi – ammette Sardi –. A noi, principalmente, mancano degli spazi all’aperto nei quali provare e allenarci. Abbiamo avuto a disposizione alcuni luoghi, che però erano troppo piccoli. Speriamo di trovare delle soluzioni per il prossimo anno».

Il responsabile degli sbandieratori di Porta Maggiore, infine, ha provato anche a fare un pronostico. «Ovviamente i ragazzi di Porta Romana e quelli di Porta Solestà sono favoriti, ma anche noi possiamo recitare un ruolo importante – ha concluso Maurizio Sardi – perché ribadisco che ci siamo preparato bene e il gruppo è spinto dalla voglia di stupire. Il livello, nel corso degli ultimi anni, è aumentato in maniera considerevole, ma anche noi siamo lì, vicini agli altri gruppi. Ce la giocheremo, daremo il meglio di noi stessi e alla fine delle cinque specialità previste faremo i conti». Il sestiere di Porta Maggiore, poi, a settembre sarà impegnato anche quest’anno con la Tenzone Aurea, il campionato nazionale di serie A1, nel quale punterà a conquistare qualche medaglia e ad arrivare a una tranquilla salvezza, come avvenuto anche nella passata edizione. Ovviamente, non c’è limite alla provvidenza e non è detto che gli sbandieratori e i musici neroverdi non possano stupire e avvicinarsi ulteriormente alle prime posizioni della classifica. Staremo a vedere.