Bimbi violati, l’omertà è il buio delle coscienze

Risponde il vicedirettore de il Resto del Carlino, Beppe Boni

Bologna, 23 maggio 2016 - Ai miei tempi chi molestava le donne erano soprattutto uomini anziani. Per noi bambine un uomo di 50 anni era vecchio. C’erano molestatori anche uomini molto più vecchi ma mai ragazzi giovani. Oggi il problema pare nuovo perché ne parlano tv e sui giornali, ma è sempre esistito: pedofilia, prostituzione, anche maschile: brutture tenute nascoste, ma c’erano, come oggi. Anna Poggi, Ferrara

Risponde il vicedirettore de il Resto del Carlino, Beppe Boni

NON c’è nulla di nuovo infatti sotto il sole della perversione umana. I molestatori di ragazzini e di bambini ci sono sempre stati e purtroppo sempre ci saranno. Non per questo dobbiamno arrenderci con l’assuefazione. La società e le famiglie possono difendersi. Servono volontà, coscienza e soprattutto pene certe. Reati come quelli che lei cita vanno puniti senza sconti anche perchè spesso gli autori sono delinquenti seriali. Episodi come quello della povera Fortuna a Napoli, violentata e secondo l’accusa gettata dal settimo piano dal suo carnefice, ci insegnano che sono il silenzio e l’omertà i complici degli orchi. Se chi intuisce, sospetta condotte anomale o peggio capisce, ma tace perchè non vuole grane si rende fiancheggiatore. Nel degrado quel quartiere le coscienze sono morte. Come la piccola Fortuna che non aveva nessuna colpa.

beppe.boni@ilcarlino.net

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro