Casaglia, franano i colli: case isolate. «Aiutateci, siamo prigionieri»

La strada sprofondata è l’unica che porta a un gruppo di abitazioni FOTO

Un'immagine della frana (FotoSchicchi)

Un'immagine della frana (FotoSchicchi)

Bologna, 30 marzo 2015 - Una ferita profonda due metri e lunga un centinaio, sul fianco della collina, isola da sabato due abitazioni e minaccia un caseggiato distante poche decine di metri. Via della Cavriola è interrotta (FOTO), impercorribile dal civico 18. La frana si è mangiata tutta la strada. La frattura fa paura, gli alberi lungo il bordo sono quasi adagiati, un tappeto di terra raggrinzito scivola a valle e ha formato uno stagno in cui si fermano le anatre selvatiche e si abbeverano i caprioli. Accade sui colli di Casaglia, dove sabato mattina è intervenuta anche la Protezione civile, mettendo cartelli e transenne.

Le piogge della scorsa settimana hanno evidentemente rotto l’inerzia di un pendio instabile, come testimoniano le crepe e un segnalino già presenti sul muro esterno di un’abitazione nei paraggi. I colli si muovono. Smottamenti e piccole frane punteggiano il reticolo delle strade comunali. Così, il paradiso terrestre della campagna può diventare una trappola. È capitato ad Antonio Sarti, pensionato, e Walther Caminati, docente universitario, proprietari delle due abitazioni tagliate fuori dalla frana (...)

 

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