‘Ti porterò’ di Andrea Ascolese, dal cinema alle sette note

Prima esperienza in studio per l’attore bolognese, qui nelle vesti di cantautore

Andrea Ascolese

Andrea Ascolese

Bologna, 23 ottobre 2017 - Artista eclettico, Andrea Ascolese. Attivo soprattutto nel mondo del teatro e del cinema (lo abbiamo visto in pellicole come “Un amore perfetto” con Cesare Cremonini, “Febbre da cavallo - La mandrakata” di Carlo Vanzina o “Antonio guerriero di Dio” di Antonello Belluco, solo per citarne alcuni), nel 2015 ha esordito come cantautore con il suo primo album, “Ti porterò”. Un lavoro in cui è comunque forte la radice attoriale, poiché i brani sono tratti dallo spettacolo ‘Change’. Compagni di strada, nel disco: Marco Rovinelli alla batteria, un ottimo Attilio Costa alle chitarre e Alessandro Gwis alle tastiere, con la produzione di Max Monti.

Censimento musicale, il regolamento. Ecco come partecipare

Molto curati gli arrangiamenti, di piacevole pop-rock. Molte le sonorità, su cui spunta un impianto di voce e chitarre acustiche che richiama forte la matrice cantautorale di Ascolese. Merito anche di testi curati e intimisti, in perfetto equilibrio tra sentimenti e istantanee di luoghi, cose, situazioni. Su tutto la voce di Ascolese, che dimostra di saper padroneggiare gli stili e la tavolozza dei timbri a disposizione. Attuali i temi, metafore di solitudini, piccoli egoismi e sensazioni contemporanee. Interessante, forse più del singolo ‘Selfie’, pur esperienza pregevole, è ‘Via Cipro, 63’, un divertimento onirico e leggero, contraddistinto da cambi di ritmo ben gestiti (eventualità sempre più rara nel panorama delle autoproduzioni) e dall’uso completo che Ascolese fa delle sue possibilità timbriche.

Interessante è anche la title track, ‘Ti porterò’, una ballata che ricorda certi rari bei momenti del rock alternativo italiano alla Timoria, figlio legittimo della new wave ma già contaminato dal miglior pop. Otto, in tutto, i brani dell’album, che compongono una godibile suite di storie urbane e ben confezionate. In attesa di ascoltare i nuovi brani in produzione, ‘Ti porterò’, disponibile su Spotify, è un disco consigliato a chi ama le voci curate e gli arrangiamenti di buona musica leggera: quando è ben fatta è un gran bel complimento.

LA SCHEDA

Nome: Andrea Ascolese

Album: ‘Ti porterò’ (2015, Materiali musicali)

Chi ha suonato: Marco Rovinelli (batteria), Attilio Costa (chitarre), Alessandro Gwis (tastiere)

Il videoclip: sulla pagina youtube